Nell’anno scolastico 2022/2023 il progetto Muoviti Muoviti è stato caratterizzato da alcune importanti novità. Innanzitutto ritorna nel progetto la Scuola primaria Battisti di Rovereto sul Secchia, portando così a 15 (rispetto alle 14 dello scorso anno scolastico) il totale delle primarie coinvolte, insieme alle 23 Scuole d’Infanzia tra Carpi, Novi di Modena e Soliera, per un totale di 3.200 bambini coinvolti. Inoltre si sono potute riprendere le attività in piscina e si è potenziato il progetto Muoviti Muoviti Special attraverso nuove modalità. Grande soddisfazione, dunque, per gli organizzatori, Centro Sportivo Italiano e UISP, che hanno dato vita all’iniziativa nel 2007, in sinergia con la Consulta Sport del Comune di Carpi, con l’obiettivo di promuovere l’attività ludico motoria, durante le ore di frequenza scolastica, tra i bambini dai 5 agli 10 anni.
L’estensione del progetto a tutte le classi quarte si deve anche al fatto che, finalmente, l’attività di educazione fisica sono state inserite nel programma annuale delle quinte: Muoviti Muoviti era infatti scaturito da questa iniziale carenza, a cui ha voluto sopperire negli anni. Ora, conquistata l’ora di educazione fisica per i più grandi, Muoviti Muoviti ha potuto concentrarsi sulle classi precedenti. Con i 3200 bambini coinvolti per un totale di 2460 ore di attività, il progetto ha così superato, dalla sua nascita, i 40.000 giovani che vi hanno preso parte, con un totale di 25.906 ore di attività svolte. I 23 istruttori e i 2 coordinatori (Davide Pavesi e Luca Bracci) che rendono possibile la realizzazione di Muoviti Muoviti hanno proposto attività ludica attraverso giochi vari e percorsi misti agli alunni di 23 Scuole d’Infanzia e 15 Scuole Primarie, ponendo particolare attenzione alle problematiche dell’integrazione (compresa quella dei bambini di origine straniera) e del disagio, sia esso fisico, psicologico o sociale. Per quanto riguarda Muoviti Muoviti Special, la parte relativa a disabilità e inclusione, si sono svolte 250 ore di attività in 18 scuole tra elementari e materne di Carpi, coinvolgendo circa 90 bambini con disabilità. Il modello scelto è stato quello di attività in piccoli gruppi misti, in cui far interagire ragazzi con disabilità e non, seguiti dalla psicomotricista Elisabetta Romagnoli. Da quest’anno è ripreso anche il progetto di acquaticità, con 4 lezioni svolte presso la piscina di Carpi, coinvolgendo le Scuole materne di Soliera.
Come di consueto, il 13 maggio sarà poi il momento della grande festa di fine progetto, che si svolgerà dalle 9.00 alle 12.00 presso la pista di atletica di Carpi. Saranno presenti le Società Sportive della Consulta di Carpi: qui i bambini potranno sperimentare vari sport, quali arti marziali, calcio, tennis, rugby, basket, pallavolo, ginnastica artistica, pallamano e le varie discipline dell’atletica leggera. A ogni bambino partecipante verrà regalata una t-shirt ricordo dell’evento, donata dai partner del progetto.