Sergio Martini, l’alpinista che ha scalato tutti i 14 ottomila, ospite del Cai Carpi

Venerdì 31 marzo, alle 21, presso la sezione del Cai - Sezione di Carpi (via Cuneo, 51) andrà in scena un evento davvero eccezionale. Ospite della nostra città sarà l’alpinista Sergio Martini, il settimo uomo al mondo e il secondo italiano, dopo Reinhold Messner, ad aver scalato tutte le quattordici vette superiori agli 8000 metri (nel periodo 1976-2000).

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Sergio Martini in cima all'Everest - 2009

Venerdì 31 marzo, alle 21, presso la sezione del Cai – Sezione di Carpi (via Cuneo, 51) andrà in scena un evento davvero eccezionale. Ospite della nostra città sarà l’alpinista Sergio Martini, il settimo uomo al mondo e il secondo italiano, dopo Reinhold Messner, ad aver scalato tutte le quattordici vette superiori agli 8000 metri (nel periodo 1976-2000).

A soli 17 anni, nel 1966, sale lo spigolo nord del Monte Agner (nella Valle Agordina). A 19 anni sale come capo cordata il pilastro Micheluzzi della Marmolada. Dopo l’apertura di alcune nuove vie sulle pareti dolomitiche, tra il 1971 e 1972 arriva la prima esperienza fuori dall’Europa, sul Fitz Roy in Patagonia.

Ha lavorato come insegnante di educazione fisica nella scuola media, continuando parallelamente l’attività di alpinista.

Nel 1976 incontra le prime vette Himalayane. Nel 1983 scala il K2 dallo spigolo nord, in compagnia dell’amico Fausto De Stefani. Nel 1985 scala il Makalu, passando per la parete nord ovest. L’anno seguente conquista il Nanga Parbat lungo la via Kinshofer e l’Annapurna I. Il 1987 è l’anno del Gasherbrum II, mentre nel 1988, con soli 12 giorni di distanza tra le due scalate, raggiunge lo Shisha Pangmae il Cho Oyu. Nel 1989 scala il Dhaulagiri I.

Dopo quattro anni raggiunge la cima del Broad Peak. Con l’Everest, raggiunto nel 2000 passando per il versante nepalese, Martini conclude tutti i quattordici ottomila.

La serata del 31 marzo, dal titolo, Himalaya Montagne del cielo – Scalata dei 14 ottomila sarà moderata dal giornalista Nelson Bova.