Tagliano le cinture di sicurezza, distruggono i sedili e li bruciano con l’accendino, smontano i braccioli, mangiano e bevono a bordo incuranti dello sporco che lasciano, premono il pulsante continuamente per prenotare la fermata: grazie alla videosorveglianza adottata a bordo degli autobus di Seta il fenomeno è in calo e i responsabili ora vengono identificati ma i danni hanno sempre un costo e per riparare i mezzi occorre toglierli dalla strada per il periodo necessario alla riparazione in officina .
Gli episodi vengono denunciati alle forze dell’ordine allegando le immagini degli atti vandalici. Gli autori di questi gesti, in base ai casi casi accertati, sono soprattutto ragazzini che frequentano le scuole medie e superiori.