Molti non lo sanno ma il pelo del cane è molto delicato e proprio lo stato del mantello, molte volte, è il primo campanello d’allarme che indica che c’è qualcosa che non va nello stato di salute dell’amico a quattro zampe. Sono infatti moltissime le visite mediche che vengono effettuate per via di piccoli problemi all’epidermide.
Proprio lo stato del pelo del cane indica che ci sono delle allergie o delle infezioni in atto che nella maggior parte delle volte riguardano dei fattori esterni come il morso di una pulce, il contatto con funghi o sostanze chimiche, fino a intolleranze alimentari e problemi metabolici.
C’è, infatti, una stretta correlazione tra alimentazione e stato del pelo del cane. La sua salute è legata al tipo di cibo che l’animale assume e che se non propriamente adeguato o carente può mostrare i primi fastidi proprio attraverso il pelo.
Se il colore del pelo cambia o si sbiadisce, se dopo averlo tagliato cresce lentamente o non ricresce più, se è rado o anche molto secco e fragile e se compare della forfora, significa che c’è qualcosa che non va. Sono tutti segnali d’allarme legati all’alimentazione. In questi casi, infatti, in accordo con il veterinario che segue il proprio fido è necessario attenzionare la dieta del proprio cane e virare verso crocchette che hanno funzioni mirate, come quelle antiossidanti, antinfiammatorie e specifiche per allergie e intolleranze.
In accordo con il veterinario si deciderà per quanto tempo fido dovrà seguire un regime alimentare controllato. Diverse sono le marche di crocchette ipoallergeniche per cane che si trovano sul commercio, tra cui anche quelle di Amusi, marchio Made in Italy specializzato nella cura del benessere dell’amico a quattro zampe. Per le il trattamento delle allergie e delle intolleranze alimentari, Amusi ha studiato una formula ipoallergenica con aringa idrolizzata e riso Integrale, raccomandata per i cani che devono seguire una dieta a base di alimenti ipoallergenici.
Questo tipo di croccantini prevede un periodo di impiego raccomandato che va da 3 ad 8 settimane fino ad un massimo di 2 mesi in caso di dermatosi ed eccessiva perdita di pelo. Si tratta di alimenti che garantiscono l’alta digeribilità e per questo adatti anche agli animali più sensibili e con proteine idrolizzate a basso peso molecolare, dal potere antiossidante e antinfiammatorio grazie alla presenza di curcuma e rosmarino.
Redazionale pubblicitario