Uno psicologo per supportare le famiglie con figli disabili

Un professionista del benessere psicologico e il supporto telefonico Pronto Sosteniamoci per il progetto sulla disabilità promosso da Fondazione Casa del Volontariato in collaborazione con Comune di Carpi, Azienda Usl di Modena e associazioni di volontariato.

0
877
Roberto Rauso

Psicologo, 40 anni, specializzando in psicoterapia della Gestalt, con un’esperienza di lungo corso nell’ambito della disabilità: questo il profilo di Roberto Rauso, il professionista di cui la Fondazione Casa del Volontariato ha scelto di dotarsi nell’ambito del progetto Sosteniamoci, nato con lo scopo di supportare e informare le famiglie di ragazzi con disabilità. 

Rauso, già consulente per le équipe di lavoro e impegnato nella formazione dei giovani operatori del settore sociosanitario, si occuperà di supportare le famiglie e di incontrarne di nuove per spiegare loro i vantaggi del progetto e ciò che le istituzioni e gli enti del territorio mettono a disposizione per aiutarle.

Rauso rappresenterà anche un punto di riferimento per le istituzioni coinvolte nel progetto così come per tutte quelle che, a vario titolo, abbiano a che fare con il tema della disabilità e dell’inclusione (come, per fare soltanto un esempio, il mondo della scuola).

Il sito del progetto si arricchisce dunque della nuova sezione Pronto Sosteniamoci, con un numero di telefono specifico da poter contattare in caso di necessità, per chiedere informazioni, supporto o effettuare segnalazioni. 

“Sono convinto – spiega lo psicologo – che la diversità vada interpretata come una risorsa anziché un limite. Conosco già molte persone che hanno figli con disabilità e poter fornire loro aiuto e supporto psicologico è per me un compito importantissimo. Con delicatezza, ascolto, pazienza, il mio obiettivo, condiviso con la Fondazione, è quello di rappresentare una presenza sicura, a cui i genitori si possano rivolgere, sia per avere consigli che per essere tranquillizzati rispetto alle insicurezze e ai timori che possono nutrire. E per far loro comprendere come una delle risposte giuste per stare vicino ai propri figli passi non dall’isolamento, ma al contrario dalla condivisione sia con la comunità dei genitori che, più in generale, con la società. Le risposte alle necessità dei propri figli iniziano, insomma, aprendo la porta di casa”.

Sosteniamoci nasce da un portale web, consultabile sul sito della Casa del Volontariato   (https://www.casavolontariato.org/category/sosteniamoci/) ed è stato concepito per consentire alle famiglie di acquisire in modo chiaro e organico tutte le informazioni che possono essere utili ai propri figli, con particolare attenzione agli aspetti del tempo libero e della socializzazione.