La 5B delle Rodari premiata in Senato

Difendiamo il tricolore e avremo un’Italia migliore. E’ questo il titolo del disegno di legge ideato dai bimbi della 5B della Scuola primaria G. Rodari e che ha fatto conquistare loro un risultato a dir poco prestigioso. Gli alunni, infatti, unitamente alla dirigente Chiara Penso, alla sua vice Miriam Dazzi e alle docenti Simona Reggiani e Raffaella Sacchitelli, il 2 maggio sono stati a Roma, in Senato per ritirare il primo premio.

0
1816

“Un’emozione indescrivibile e una gioia immensa”. Così le docenti della 5B della Scuola primaria G. Rodari, Simona Reggiani e Raffaella Sacchitelli, hanno descritto l’esperienza vissuta a Roma, il 2 maggio, insieme ai loro 24 piccoli alunni.

Un viaggio, quello nella capitale, durante il quale la classe è andata a ritirare il primo premio, a ex equo con un’altra scuola, dopo aver sgominato tutti gli avversari al concorso Vorrei una legge che… indetto dal Senato della Repubblica, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. Il disegno di legge ideato dai bimbi, dedicato al tricolore e dal titolo Difendiamo il tricolore e avremo un’Italia migliore, ha conquistato la Commissione di valutazione “per l’entusiasmo e la dedizione con cui i ragazzi, attentamente indirizzati dai docenti, hanno seguito questo percorso formativo volto a far cogliere ai giovani l’importanza delle leggi, delle funzioni del Parlamento e del confronto democratico”.

E così, il 2 maggio, alunni e docenti, unitamente alla dirigente Chiara Penso e alla sua vice Miriam Dazzi, son partiti alla volta di Roma per vivere una giornata dal sapore del tutto speciale.

“I bambini sono rimasti letteralmente a bocca aperta nel visitare le sale di Palazzo Madama. Qualcuno era timoroso persino nel calpestare i tappeti rossi e una bimba mi ha sussurrato che stava per caderle una lacrima tanta era l’emozione di essere lì. Ci hanno fatto accomodare sugli scranni e ci hanno mostrato come funzionano le votazioni dando ai piccoli l’opportunità di schiacciare gli stessi tasti che utilizzano i senatori della Repubblica. Erano entusiasti”, sorride Raffaella Sacchitelli. E dopo la visita è giunto il tempo di ritirare il premio: la senatrice Binetti si è complimentata per l’originale e coraggioso lavoro svolto e ha consegnato una targa alla classe e una coccarda e uno zainetto con vari gadget a ciascun bimbo. E dopo tante emozioni “istituzionali” la delegazione carpigiana si è dedicata alla visita di alcuni luoghi simbolo della capitale, dal Colosseo ai Fori imperiali, da Villa Borghese a Piazza Navona, da Fontana di Trevi a Trinità dei Monti prima di ripartire, esausta ma felice, alla volta di Carpi.

Jessica Bianchi