In merito alla circolare giunta dal Ministero della Salute, nella quale si dà conto della segnalazione di 11 casi di epatiti acuta di natura non conosciuta rilevati in alcune regioni italiane, tra cui l’Emilia-Romagna, le Aziende sanitarie della nostra regione stanno monitorando attentamente la situazione, unitamente ai pediatri di libera scelta e ai medici di medicina generale.
Dalle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna, come riporta la stessa Circolare del Ministero, è stata inviata a Roma la segnalazione di due casi nel modenese, di cui uno è ritenuto “possibile” e attualmente è a domicilio in via di guarigione, e uno – ricoverato, ma in via di miglioramento – per il quale “sono in corso di valutazione possibili ulteriori cause eziologiche”.
Al momento, è possibile dire che non vi sono situazioni che destino particolare allarme. E questo è quanto ora è possibile dire, tenendo conto della naturale riservatezza legata a vicende che riguardano la salute delle persone.