Sono stati 357 gli oggetti “smarriti” che la Polizia Locale ha registrato a Carpi nel 2021: in pratica un ritrovamento quotidiano, con un aumento del 15 per cento rispetto all’anno precedente; 268 sono poi stati restituiti ai legittimi proprietari (tre su quattro, più o meno come l’anno scorso).
La tipologia degli oggetti che gli agenti hanno rinvenuto – o ricevuto in consegna – spazia dai documenti (268) ai velocipedi (34), dai cellulari (19) alle targhe automobilistiche (15), fino ad articoli quali monili, navigatori e altro (21).
“Degli oggetti restituiti, 229 sono stati consegnati direttamente all’avente diritto in quanto residente a Carpi, mentre gli altri 39 sono stati inviati ai rispettivi comuni di residenza. Tanto materiale – spiega Davide Golfieri, comandante della Polizia Locale dell’Unione – resta depositato presso il nostro Comando perché il proprietario potrebbe ignorare che sia a Carpi, o perché provento di furto avvenuto in altra località, o perché trovato in altra località da un carpigiano cui è venuto più semplice e comodo consegnarlo nella propria città”.
Fra le cose ancora in giacenza c’è l’intero parco velocipedi tranne uno, 14 telefonini e quasi tutti gli oggetti catalogati come “altro” (braccialetti, collane, navigatori eccetera).
La normativa prevede che se nessuno “reclama” il pezzo, passato un anno dall’ultimo giorno di pubblicazione all’Albo Pretorio, l’oggetto può essere richiesto da chi l’aveva portato.
Per informazioni telefonare alla Polizia Locale 059649555 oppure consultare questa pagina