Dopo due anni di assenza di scambi internazionali, l’emozione è tanta. Al Liceo Fanti sono tornati gli studenti olandesi accolti presso le famiglie carpigiane che li ospitano dal 14 al 21 marzo. La collaborazione più che ventennale con il Gymnasium Celeanum di Zwolle è stata interrotta a causa dell’epidemia ma per gli studenti italiani e olandesi si tratta di un’esperienza di tipo linguistico e culturale di fondamentale importanza: l’inglese è la lingua veicolare che permette ai ragazzi di comunicare per realizzare il progetto che prevede l’approfondimento di alcune favole di Fedro in latino.
Gli studenti della 2L del Liceo Fanti di Carpi coordinati dalle docenti Diana Terzi e Roberta Nizzoli, insieme ai coetanei olandesi accompagnati come sempre dall’insegnante Marijke Von Riessen, si sono ritrovati ogni pomeriggio e hanno tradotto alcune favole in inglese e in italiano approfondendo il contenuto e individuando la morale. Hanno lavorato insieme per confezionare i costumi e ideare la scenografia; si sono impegnati per recitare in latino le divertenti storie realizzando i video e gli sketch teatrali che porteranno sul palcoscenico venerdì 18 marzo nello spettacolo, a cui sono state invitate le famiglie degli studenti, intitolato Fedrus returned.
Un modo piacevole per riscoprire la loro comune origine che è alla base della cultura europea.
“Vogliamo ringraziare le famiglie dei nostri ragazzi – spiega la professoressa del Liceo Fanti Maura Bergonzoni – perché hanno coraggiosamente ospitato i giovani olandesi presso le loro abitazioni ed è questa la parte più importante del progetto: la possibilità di vivere il confronto con un’altra cultura”.
S.G.