“Sostenere Comuni e unioni dei Comuni nell’elaborazione dei progetti da candidare ai finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)”. È l’obiettivo del protocollo “Italia domani-Modena” firmato oggi, da Provincia e Fondazione di Modena, assieme a Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e Fondazione di Vignola.
La Fondazione CR Carpi ha motivato la propria assenza “essendosi già impegnata, da prima di questo bando e in accordo con i Comuni di riferimento, in un ingente piano di interventi sul territorio sulla progettualità straordinaria, non è intervenuta anche in questa direzione, pur condividendone gli obiettivi legati all’impiego dei fondi PNRR, continuando l’azione diretta dei suoi interventi con le amministrazioni di riferimento”.
Grazie al protocollo sottoscritto, tramite un fondo di 900.000 euro, che può aumentare, e diverse consulenze, i Comuni anche meno attrezzati potranno contare su un aiuto considerato decisivo nell’iter di reperimento dei fondi. Per il presidente della Provincia, Gian Domenico Tomei, “si tratta di un protocollo strategico che segue l’orientamento che la Provincia percorre da diversi anni, nell’ambizioso ruolo di casa dei Comuni, intercettando le esigenze locali e mettendo a sistema importanti attori locali come le Fondazioni di Modena, Mirandola e Vignola, che ringrazio”. Le Fondazioni di origine bancaria, si legge nel protocollo, “opereranno in stretto raccordo con la Provincia nel supporto strategico e tecnico ai Comuni per l’accesso ai bandi del Pnrr, con Fondazione di Modena che agirà quale struttura di coordinamento tecnico amministrativo in supporto alle altre fondazioni”. È prevista, inoltre, “l’istituzione di una cabina di regia composta dai rappresentanti delle fondazioni della Provincia di Modena, che presiederà ai processi di valutazione e svolgerà approfondimenti tecnici in merito alle progettualità presentate”.