Monsignor Claudio Caleffi si è spento nelle prime ore di martedì 7 dicembre presso la Casa del Clero del Seminario Vescovile. Nato a Mirandola nel 1931 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 29 giugno 1956, per le mani del Vescovo Artemio Prati. Dopo le prime esperienze come Vicario Parrocchiale a Fossa di Concordia e a Novi, nel 1966 inizia il ministero pastorale come Cappellano Militare in diverse caserme sul territorio italiano fino al 1975 quando venne destinato alla stazione elicotteri di Luni (SP) con il grado di Primo Cappellano. Nel 1986 riceve il grado di Cappellano Capo Maggiore e nel 1990 viene insignito della Croce d’Oro dopo 25 anni di servizio. Nel 1999 viene nominato Cappellano di Sua Santità e dal 2008 al 2017 resta a disposizione come sacerdote collaboratore a Luni, per poi fare rientro in Diocesi, dove ha prestato servizio nella parrocchia di Mirandola. Nel corso degli anni è rimasto sempre vivo il legame con la sua Diocesi di origine e in diverse occasioni ha ricevuto nella base di Luni, Vescovi e delegazioni di parrocchie, ultima nel dicembre 2014 la visita di monsignor Francesco Cavina. E’ stato nominato canonico della Cattedrale di Carpi, oltre che decano della Cattedrale di Sarzana. Oggi, 8 dicembre (9-12 e 15-18), è stata allestita la camera ardente presso il Seminario vescovile. Giovedì 9 dicembre, alle ore 19, in Cattedrale a Carpi, si reciterà il Rosario di suffragio. L’Eucaristia esequiale sarà presieduta da monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina, venerdì 10 dicembre alle ore 15 nel Duomo di Mirandola.