Via Bohr e Planck, quartiere industriale a ridosso di via Tolomeo. L’area, mai decollata del tutto e lontana da occhi indiscreti, si è trasformata in una vera e propria discarica, diffusa e a cielo aperto. Dal bordo della strada, tra gli sparuti alberelli che spuntano nei lotti non edificati, si intravede qualcosa ma per capire le proporzioni e la gravità della situazione occorre addentrarvisi a piedi. Basta gettare un rapido sguardo tutto intorno per comprendere appieno come l’inciviltà stia trasformando Carpi in una pattumiera. Celati dietro ai tronchi spuntano carcasse di frigoriferi, mobiletti, assi di legno, mucchi di laterizi, sacchi neri ricolmi di rifiuti, sporte di plastica gonfie di spazzatura.
Qui, evidentemente, col favore del buio, alcuni cittadini, in barba a ogni regola e al senso civico, si disfano di oggetti ingombranti e rifiuti indifferenziati. Forse l’installazione di qualche telecamera potrebbe far desistere questi furbetti del pattume ma il timore è che migrino semplicemente un poco più lontano.
Che bella Carpi…
Jessica Bianchi
Via Bohr e Planck, una discarica a cielo aperto: che bella Carpi…
Forse l’installazione di qualche telecamera potrebbe far desistere questi furbetti del pattume ma il timore è che migrino semplicemente un poco più lontano.