L’Emilia-Romagna accelera sulla ripresa delle scuole, fissando a lunedì 14 settembre il ritorno in classe. L’ultima campanella invece suonerà sabato 5 giugno 2021. In queste settimane prosegue nelle scuole la verifica degli spazi funzionali alla nuova organizzazione. Per il dirigente scolastico dell’Iti Da Vinci Marcello Miselli il problema principale resta proprio quello, “la nostra scuola non riesce a contenere tutta la popolazione scolastica che è aumentata in questi anni. Siamo in attesa della costruzione della nuova palazzina che verrà realizzata dietro al Liceo Fanti al servizio di entrambi gli istituti ma sarà pronta per l’anno scolastico 2021/22. Visto che in base alla mappatura mancano alcune aule e allo scopo di ridurre il sovraffollamento, il docente incaricato è al lavoro per predisporre un orario che renda compatibile la presenza ruotando il meno possibile e valuteremo se fare un giorno alla settimana di didattica a distanza ma dobbiamo ancora verificare”.
Gli accessi/uscite aumenteranno e sarà predisposto un regolamento per il comportamento dei ragazzi all’interno della scuola.
Sui nuovi banchi che tante polemiche hanno suscitato, Miselli conferma che per riadattare alcune aule l’Iti Da Vinci “ha già fatto richiesta di 120 banchi tradizionali e 60 nuovi banchi con ribalta da collocare nell’aula a gradoni. Dovrebbero essere consegnati a settembre, secondo quanto disposto dal bando”.
Quali vantaggi hanno i nuovi banchi? “Riducono l’ingombro delle aule perché di solito i banchi tradizionali misurano 50 per 70 cm”.