L’appello è quello di smaltire correttamente i dispositivi di protezione, dalle mascherine ai guanti, nell’indifferenziata, possibilmente isolati. Nella Fase 2 serviranno milioni di mascherine e guanti e il rischio è quello di una catastrofica dispersione nell’ambiente di un quantitativo molto elevato di plastica.
Si notano per strada sui marciapiedi ma non solo. A richiamare a comportamenti più civili è stato il sindaco Alberto Bellelli che ha terminato la sua diretta video sottolineando che si tratta di prodotti non biodegradabili, denotano maleducazione e “fa schifo raccoglierli”. I consiglieri comunali Arletti e Santonastasio di Fratelli d’Italia chiedono la possibilità di introdurre sanzioni per chi abbandona mascherine e guanti sul suolo pubblico