I trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati mobilitati in tutta Italia per sanificare strade e piazze con la distribuzione di acqua disinfettante grazie all’uso di irroratori, nebulizzatori e atomizzatori. Lo rende noto il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, che per combattere l’emergenza sanitaria del Coronavirus ha lanciato un appello a tutti gli associati diffusi lungo la Penisola a rendersi disponibili alle autorità locali per contribuire alla più ampia opera di bonifica mai realizzata prima. Una iniziativa concordata con la Protezione Civile e resa operativa in Piemonte e in Veneto dopo l’accordo con il governatore Luca Zaia. In Emilia-Romagna sono già avviati i contatti con le Prefetture e la Protezione civile per valutare l’attivazione del servizio. Una misura che, al momento, non sarà adottata nel Comune di Carpi.
“Ad oggi – fanno sapere dal Comune di Carpi – le autorità sanitarie non ritengono questa misura idonea per contrastare la diffusione del virus e come denunciato da Arpa Piemonte il rischio, nell’uso massivo di ipoclorito di sodio all’aperto (componente principale della candeggina), è solo quello di inquinare il sistema delle acque reflue. Qualora poi le indicazioni dovessero cambiare, saremo pronti a seguirle! I contagi avvengono perlopiù attraverso contatti sociali ravvicinati, pertanto seguiamo le prescrizioni delle autorità, ovvero quelle di restare a casa, eccezion fatta per le necessità inderogabili”.
Sanificazione delle strade: a oggi tale misura non sarà intrapresa a Carpi
“Ad oggi - fanno sapere dal Comune di Carpi - le autorità sanitarie non ritengono questa misura idonea per contrastare la diffusione del virus”.