Intestino del mondo per Aristotele e animale più importante della terra per Charles Darwin, talmente prezioso per la fertilizzazione della valle del Nilo da essere definito sacro da Cleopatra. Quello che in molti si ostinano a chiamare semplicisticamente verme è in realtà un piccolo prodigio della natura. I lombrichi sono infatti in grado di ingerire tutti i nostri scarti organici, restituendoci un humus capace di rendere la terra fertile e ricca.
“Il futuro è nella terra, per questo motivo ho deciso di mettermi in gioco e provarci. D’altronde è questo il momento giusto per farlo”, sorride la 27enne Giulia Ruini. Nella sua tenuta agricola a Budrione, Giulia ha infatti deciso di investire in un’attività del tutto innovativa, ovvero la produzione di humus naturale grazie a un indispensabile alleato: il lombrico rosso californiano. “Io credo nel biologico e nel rispetto della natura ecco perché, dopo numerose ricerche e una formazione specifica, un anno fa mi sono lanciata in questa avventura”.
Piatto preferito del lombrico? Il letame naturalmente. “Acquistiamo letame equino stagionato da allevatori che nutrono i propri cavalli con un’alimentazione priva di sostanze chimiche – spiega Giulia Ruini – dopodiché lo distribuiamo sopra a delle apposite lettiere in cui inseriamo i lombrichi rossi californiani. Sono una specie più sottile rispetto ai classici lombrichi del nostro territorio e di colore rosato: mangiano il letame e, dopo averlo digerito, lo trasformano in humus. Questo terriccio poi, una volta raccolto, deve riposare e asciugare prima di poter essere venduto e utilizzato”.
Il meccanismo è semplice ma, come tutti i processi naturali, implica tempo e pazienza: “l’invertebrato impiega circa un anno a produrre la materia biologica, quindi cominceremo a commercializzare, a privati e agricoltori biologici, il nostro fertilizzante naturale entro la fine dell’anno e confidiamo di riempire un vuoto nel mercato. Oggi, infatti, la richiesta è alta ma i produttori sono pochi (Ndr – chi fosse interessato può contattare il numero 349.5252493). Il lombrico rosso californiano si riproduce in fretta e, quindi, futuribilmente vorrei avviare un’attività di vendita di questi invertebrati da utilizzare per la produzione di ammendante o per la pesca. Sono fiduciosa, scommettere su qualità e biologico sono convinta sia la strada giusta da intraprendere”. D’altronde lo cantava anche Fabrizio De Andrè: Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…
Jessica Bianchi