E’ stata dura ma i ragazzi del Team Zero C dell’Itis Leonardo da Vinci ce l’hanno fatta: Escorpio si è piazzato terzo nella categoria Prototipi Elettrici, alla Shell Eco Marathon di Londra, disputatasi dal 2 al 5 luglio. Con una prestazione di 771.0 km/kWh, il team di casa nostra si è distinto ancora una volta sui 45 iscritti, nonostante varie traversie. “Il secondo posto ci è sfuggito per un soffio. Siamo stati secondi per tutta la gara ma all’ultimo giro si è rotto un pezzo del veicolo e abbiamo dovuto ritirarci dando così al team terzo la possibilità di recuperare. Ci hanno battuto con un 771.6 km/kWh: un nulla, ma la matematica – sorride il professor Stefano Covezzi – è implacabile”. Il bilancio dell’esperienza però è assolutamente positivo: “il gruppo era affiatato come non mai e ha lavorato al massimo per conquistare il podio e portare a casa l’ennesimo risultato positivo. I ragazzi hanno condiviso tutte le fatiche e superato insieme e responsabilmente gli ostacoli che si sono via via presentati. Siamo davvero orgogliosi di loro così come della prestazione dei due piloti, Gioele e Terezia”.
Dopo la storica vittoria del Team Zero C nel 2017 quando i carpigiani avevano prevalso sul team spagnolo Eco – Dimoni questa edizione ha invece siglato la supremazia degli spagnoli: “loro sono il team da battere. Il prossimo anno – conclude il professor Covezzi – con una squadra tutta nuova, dal momento che sette ragazzi del team quest’anno si sono diplomati e ci dovranno lasciare, affronteremo la sfida”.
J.B.