L’appello al voto dei candidati sindaco

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Alberto Bellelli
Partecipare, essere protagonisti, fare e sentirsi una squadra e una comunità. Chiedo questo ai ragazzi che domenica 26 maggio si recheranno per la prima volta alle urne. Alle donne e agli uomini che già hanno esercitato questo diritto, chiedo di aiutare la nostra città a camminare e sostenere i nostri figli a credere nel futuro. Vinciamo insieme questa sfida. Carpi ha bisogno di noi. Insieme ce la faremo. Abbiamo superato grandi difficoltà, e lo faremo ancora, perché la nostra è una comunità capace, vincente.  Abbiamo una sola sicurezza: la forza dello stare insieme e credere nel futuro. Carpi lo merita. Io ci sono, Noi ci Siamo. Ti aspettiamo.

Federica Boccaletti
Domenica 26 maggio si può finalmente voltare pagina. Dopo più di 70 anni di amministrazione di Sinistra e dopo anni di imbarazzante immobilismo, si può scegliere di dare un’alternativa alla nostra città. Noi siamo convinti di rappresentare la scelta giusta e di essere in grado di restituire ai cittadini la Carpi che meritano: sicura, attrattiva, dinamica, bella e al passo coi tempi. Una città che sia capace di ripartire e che sia ricordata per le sue eccellenze, non per le tristi vicende che riempiono le pagine della cronaca. Con noi sarà una Carpi capace finalmente di rialzare la testa.

Monica Medici
Non scegliete “marchi” vuoti, scegliete una persona e un gruppo di valore: Monica Medici sindaco e il Movimento 5 Stelle. Abbiamo mostrato coerenza, cuore, coraggio e competenza. Coerenza: ci siamo battuti per l’ambiente, contro amianto nell’acqua, cemento e trivelle.
Cuore: ci siamo uniti per salvare Costituzione, acqua pubblica e Aimag. Coraggio: 14 esposti su malagestione e clientelismo. Competenza: studio di atti e delibere, con un gruppo rafforzato e con la mia professionalità di revisore dei conti. Votare me e il M5S è il bene per Carpi.

Michele Pescetelli
Il giorno della mia presentazione ci eravamo fatti una promessa: pensare insieme una città non più schiacciata sul passato di 70 anni di governo, ma capace di progettare ed edificare il proprio futuro.
Una sfida chiara a tutti: o si cambia o tutto si ripete. Il 26 maggio votare Michele Pescetelli e Carpifutura significa diventare protagonisti di un cambiamento. Quello per una città coraggiosa e non omologata che, rimanendo con i piedi per terra, dovrà essere all’altezza dei sogni dei carpigiani.