Si chiama Bund Lab e nasce dal desiderio di creare coesione sociale tra i ragazzi della città, di qualsiasi età, etnia ed estrazione sociale. E’ il laboratorio d’arte interamente gratuito organizzato dallo Spazio giovani Mac’è insieme all’artista carpigiano Daniel Bund. Il fine? Realizzare un’opera d’arte tutti insieme che verrà poi esposta e presentata all’interno di una mostra-evento di Bund, dando così la possibilità ai partecipanti di “esordire” nel mondo dell’arte.
Un progetto pensato per i giovani che, oggi più che mai, hanno bisogno di luoghi fisici in cui ritrovarsi per condividere le proprie idee, passioni, interessi e arricchirsi grazie al reciproco scambio di esperienze e con la guida di una personalità artistica di tutto rilievo e anagraficamente vicina. Daniel Bund ha appena 33 anni ma è già diventato famoso per i suoi disegni colorati e ironici, i simpatici mostriciattoli con i buffi occhi enormi e sferici, fino ad arrivare, nel 2016, a collaborare con il mitico marchio di peluche Trudi per la creazione di una collezione di pupazzi speciali Trudi by Bund, a firmare una linea di occhiali del brand Opposit, e a debuttare nel mondo della moda firmando per il brand QB24 la linea di T-shirt I mostri della musica.
“Il laboratorio – raccontato Bund – è anche l’occasione per raccontare ai ragazzi la mia storia, le mie cadute e i miei successi, trasmettendo loro l’importanza di credere nei propri sogni e nel proprio talento. Oltre al quadro, realizzeremo insieme anche un murales che sarà poi esposto all’interno dello Spazio Giovani”.
Chi sono i ragazzi che hanno partecipato al primo incontro?
“Con i ragazzi ho chiarito subito che non sono qui per insegnare bensì per condividere un’esperienza. Sono tutti giovanissimi e di varie nazionalità. Mi ha sorpreso, ma allo stesso tempo fatto piacere, la massiccia partecipazione di ragazze, probabilmente le più entusiaste. I maschietti, per loro natura, sono in genere più diffidenti all’inizio e mi hanno prima dovuto “studiare” ma, considerata la poca differenza di età, si è creato subito feeling. Alcuni sognano di fare gli artisti ed è bello rivedere in loro la mia stessa passione e voglia di fare. Sono stati tutti bravissimi e praticamente abbiamo già finito un primo quadro. Il Bund Lab si tiene ogni martedì alle 16, è gratuito, aperto a tutti e ci si può unire in qualsiasi momento Vi aspettiamo”.
Chiara Sorrentino