“Il mio sogno più grande? Vincere le Olimpiadi naturalmente”. La ginnastica artistica, Lorenzo Tomei ce l’ha nel dna ma il talento da solo non basta. Per raggiungere risultati importanti e volare in alto, infatti, occorrono sudore e sacrifici quotidiani. “Ho iniziato quando avevo quattro anni – racconta il tredicenne Lorenzo, Lollo per gli amici – e ogni giorno passo circa quattro ore in palestra per allenarmi. E’ dura, soprattutto studiare alla sera, ma mi piace stare insieme ai miei compagni e misurarmi coi vari attrezzi anche se il mio preferito è il corpo libero”. Figlio di papà Roberto, già campione italiano di lotta greco romana e di Silvia, una ex ginnasta, Lorenzo è cresciuto nella Panaro Modena ma da anni è tra i portacolori della sezione Artistica della società La Patria di Carpi, allenato da Andrea Anceschi e Uber Barbolini. “In gara – spiega Anceschi – Lollo è capace di trasformare tutta la sua timidezza in energia, sfoderando grinta e determinazione. La strada che ha dinnanzi è ancora lunga ma le premesse per raggiungere dei traguardi importanti ci sono tutte”. Un viaggio, quello nel mondo della ginnastica, costellato di sacrifici, nel quale “costanza, umiltà e caparbietà sono fondamentali per continuare a fare dei passi avanti”, prosegue Andrea Anceschi. Progressi testati regolarmente dalla Federazione Italiana Ginnastica: ogni tre mesi, infatti, Lorenzo si reca al centro tecnico della Federazione, a Milano, “per essere sottoposto a test che misurano il livello raggiunto e per ricevere tutti i consigli necessari per continuare a migliorare”, spiega Barbolini.
Nonostante la giovane età, Lorenzo, in prestito fino alla fine dell’anno alla Virtus Pasqualetti di Macerata, inizierà a gareggiare in Serie A1, ovvero il massimo livello a cui un ginnasta può ambire a livello nazionale.
“Ho un po’ paura – rivela Lollo – perchè mi misurerò coi grandi, ginnasti che rappresentano il nostro Paese in Europa e nel mondo, ma io cercherò di fare del mio meglio e di non farmi prendere dall’ansia prima e durante le gare”. “Sarà un’esperienza tosta ma rappresenterà un banco di prova prezioso per Lorenzo. D’altronde misurarsi con obiettivi sempre più impegnativi è l’essenza stessa della ginnastica artistica, una disciplina che non fa sconti, che ti impone di guardare in faccia le tue paure e fa rima con fatica, sacrifici e grande concentrazione”, conclude Anceschi.
Selezionato per il corpo libero, Lorenzo scenderà in pedana per la sua prima gara in A1 il 24 febbraio a Busto Arsizio: “dopo anni è per noi fonte di grande orgoglio poter vantare un talento come quello di Lollo”, sorride Rossella Benetti, mamma di Andrea Depi Depietri, giovanissima promessa della ginnastica stroncata da un incidente stradale a cui è stata dedicata un’area attrezzata della palestra La Patria e una borsa di studio per sostenere i giovani ginnasti. “Tutti noi tifiamo per te: forza Lollo”.
Jessica Bianchi