Avevo sempre pensato che le vecchie stazioni ferroviarie fossero tra i pochi luoghi magici rimasti al mondo. I fantasmi di ricordi e di addii vi si mescolano con l’inizio di centinaia di viaggi per destinazioni lontane, senza ritorno. Le parole di Carlos Ruiz Zafón paiono pennellate sulle Ferrovie Creative. Perché questo è un luogo dove il tempo pare sospeso e si iniziare a creare. Quando si varca la soglia, si entra in un’altra dimensione. Ed è proprio in questa dimensione che nasce Binario 7.
In quell’insediamento industriale dei primi del Novecento nell’oltre ferrovia a ridosso della stazione, in edificio dismesso segnalato da una vecchia sega a nastro in ghisa, l’ambiente di sogno e magia si arricchisce per divenire, anche, una Artgallery permanente.
“Il contenitore diventa raccoglitore d’arte. Il progetto – spiega Alberto Setti, inventore di Ferrovie Creative – era già in fieri da tempo: in questi anni abbiamo accolto varie mostre, personali e collettive. Ma ora abbiamo deciso di ufficializzarlo con la nascita di Binario 7”.
Si conferma quindi la poliedricità delle Ferrovie Creative: photo studio, set fotografico, location per mostre ed eventi, in cui arte e cultura si fondono e trasformano.
“Parallelamente alla location fotografica – prosegue Setti – si apre questa dimensione, nuova e innovativa. Gli spazi della factory fotografica ospiteranno eventi e mostre di arte contemporanea, proponendo un contesto in cui diverse forme ed espressioni artistiche saranno esposte e visibili al pubblico”. Binario7 fornirà a giovani artisti emergenti, insieme ad autori affermati anche a livello internazionale, uno spazio reale di esposizione ed uno virtuale attraverso il portale Art + Commerce in cui le opere potranno anche essere commercializzate on line.
“Il progetto si prefigge di dare forte impulso all’arte contemporanea, intesa quale valore essenziale e imprescindibile del sistema sociale”, chiosa Setti.
E proprio in questa prospettiva, Alberto ha scelto di affidare la direzione artistica di Binario 7 ad Andrea Saltini, pittore e poeta, curatore di eventi culturali e creativo visionario: “Parto con grande entusiasmo per questa nuova emozionante avventura. Per Binario7 – racconta Andrea – seguirò vari progetti innovativi. Dando spazio agli artisti, sperimentando le possibilità espressive di nuovi media e materiali, nelle più svariate forme: scultura, pittura installazioni, video, fotografia e performances”. L’inaugurazione di Binario 7 è prevista domenica 24 febbraio, a partire dalle 17, con la mostra collettiva di sette artisti: Andrea Saltini, Massimo Lagrotteria, Alessandra Matia Calò, Laura Fortin, Elisa Filomena, Emanuele Sartori e Marco Cervigni. Un happening aperto alla cittadinanza, per fare conoscere il nuovo progetto artistico, alla presenza dei sette autori, e vivere insieme anche un momento di festa in una delle location più suggestive di Carpi.