Carpi come non l’avete mai vista!

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“Il nostro invito? Quello di alzare gli occhi dallo smartphone, guardarsi intorno e immortalare gli angoli più suggestivi della nostra città. Scorci, dettagli imprevisti. Spesso, guardiamo senza vedere. L’obiettivo è quello di reimparare a osservare ciò che ci circonda con altri occhi. Attenti. Capaci di meravigliarsi e stupirsi.
Carpi Inedita rappresenterà, per alcuni, la possibilità di scoprire nuovi tesori, per altri di rivedere luoghi amati, per tutti un modo per condividere l’amore per la nostra bellissima città”. Con queste parole l’assessore alla Cultura, Simone Morelli, ha raccontato l’essenza di Carpi Inedita: progetto promosso dal Gruppo Fotografico Grandangolo BFI con il patrocinio di Comune e Diocesi di Carpi, concepito per mostrare a tutti i luoghi e i dettagli più ‘nascosti’ – ma non per questo meno affascinanti – del patrimonio storico e artistico che fa della Corte dei Pio un vero gioiello.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito dell’assessorato a lanciarci in questa affascinante avventura.
D’altronde siamo curiosi per natura e l’idea di scoprire spazi inediti ci ha intrigati sin dal primo momento”, sorride Danilo Baraldi, presidente di Grandangolo. “Abbiamo contattato numerosi proprietari di palazzi antichi, così come la Diocesi, per avere il permesso di entrare in zone solitamente interdette e immortalare angoli di inusitata bellezza. Abbiamo così scoperto che, pur conoscendo la nostra città, molti dettagli ci erano sfuggiti, passando completamente inosservati”.
Un’idea che ha conquistato anche monsignor Francesco Cavina, vescovo di Carpi, da tempo impegnato, sottolinea Luigi Lamma, “nella valorizzazione del ricco patrimonio di arte e fede diocesano, a partire dagli spazi del Palazzo Vescovile, riportato all’antico splendore dopo il restauro post sisma. Inoltre, guardiamo con favore alla diffusione di immagini capaci di veicolare messaggi positivi come bellezza e senso di identità”.
Agli scatti dei dodici fotografi di Grandangolo  – Valerio Balboni, Danilo Baraldi, Maurizio Bergianti, Daniela Calanca, Claudia Cavazzuti, Valeria Cremaschi, Maurizio Ligabue, Claudio Montali, Luciana Poltronieri, Erica Sacchetti, Marco Vicenzi e Patrizia Zaini – a trenta suggestivi luoghi della città, dal centro storico alle frazioni, si aggiungeranno quelli dei cittadini che vorranno cimentarsi nell’impresa di raccontare Carpi in modo insolito e… inedito.  “Confidiamo che i cittadini vogliano ‘mettere il naso’ negli spazi della propria città, portando alla luce bellezze nuovi segreti. Le produzioni più meritevoli saranno in mostra accanto alle nostre presso la Sala Cervi, dall’1 al 16 dicembre”, conclude Baraldi.
 

Il contest: come partecipare

Partecipare al contest, dal 17 settembre al 27 ottobre, è semplicissimo, basta inviare le immagini, realizzate con strumenti amatoriali come uno smartphone o una macchina fotografia compatta, alla mail carpinedita18@gmail.com (con nome e cognome dell’autore, indirizzo e nome del luogo fotografato, eventuale titolo e motivazione della scelta). Ogni settimana, una giuria, composta dai componenti del Gruppo Fotografico Grandangolo BFI sceglierà le più rappresentative scattate da un under 30 e un over 30. Le due immagini, corredate da un commento a cura della Giuria, costituiranno le Foto della settimana: alla fine del contest, diventeranno 12. Ognuno degli autori riceverà in omaggio un libro fotografico. Tutte le altre foto pervenute verranno postate sulla pagina Facebook ConCarpi Eventi, e potranno essere votate dal pubblico, con un Like. Alla fine delle 6 settimane, la foto più votata  riceverà una Menzione Speciale e un libro fotografico. Le 12 foto della settimana selezionate dalla Giuria e le 12 più votate dal pubblico verranno esposte nel corso della mostra di dicembre. Gli altri partecipanti non saranno dimenticati: tutte le fotografie pervenute verranno stampate e allestite in un unico grande pannello.

Jessica Bianchi