Ciao Emma, ti abbiamo salvata noi!

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La gioia al telefono è incontenibile quando viene a sapere che è arrivata la risposta al suo appello e non aspetta un minuto per mettersi in contatto con Grazia Garuti. La carpigiana Emma Caiazzo aveva contatto la redazione di Tempo per chiedere la possibilità di pubblicare un post sulla pagina Facebook del settimanale perché voleva a tutti i costi rintracciare la famiglia per ringraziarla del passaggio in auto che le aveva salvato le vacanze.  
 “Avevo prenotato il taxi alle 6.10 – racconta Emma – ma non si è presentato per un imprevisto. Ero su tutte le furie con la Cotamo perché non mi aveva avvisato del disguido di cui sono venuta a conoscenza solo dopo aver chiamato per sollecitare il servizio. Ero disperata perché avrei perso il treno e di conseguenza l’aereo…”. Emma allora è scesa in via Pezzana e ha iniziato a fare l’autostop. “Sono passate tre auto ma non si sono fermate. Poi ho visto arrivare un’auto bianca: erano le 6.20 e avevo il treno alle 6.31. Erano in 4 ma si sono fermati e mi hanno caricato in macchina… i miei salvatori! Per favore, aiutatemi a rintracciarli perché vorrei ringraziarli come si deve”.
La mattina del 28 agosto l’appello è stato pubblicato sulla pagina Facebook di Tempo e più di 10mila persone lo hanno condiviso rilanciandolo ovunque fino a quando, nel primo pomeriggio del 30 agosto, è arrivato finalmente a destinazione. La carpigiana Grazia Garuti ha lasciato un post: “Ciao Emma, ti abbiamo salvata noi! E’ stato un simpatico inizio di vacanze anche per noi”.  Ora la loro conversazione continuerà in privato ma l’intenzione di Emma è quella di incontrare Grazia per ringraziarla personalmente per il gesto di gentilezza che le ha salvato le vacanze.
S.G.