Alessia Schettino per il settore chimico, Enrico Maini per quello elettronico, Massimiliano Borsari e Riccardo Gramostini per la meccanica sono i vincitori delle borse di studio Lapam per le tesine d’esame 2018 dell’Istituto Leonardo Da Vinci di Carpi.
E’ questo il responso della apposita commissione, riunitasi nei giorni scorsi e composta da membri del corpo docente della scuola carpigiana e da rappresentanti del mondo dell’imprenditoria per i tre indirizzi scolastici, Daniele Zanasi, Riccardo Cavicchioli, Carlo Alberto Medici, Franco Rubbiani e Sonia Cadonici. Tra i lavori degli studenti, tutti ben articolati e in diversi casi anche molto originali, hanno vinto la diagnosi olfattiva di Alessia Schettino (la diagnostica olfattiva di forme iniziali tumorali è una pratica in via di sviluppo e l'utilizzo di cani addestrati a discriminare le ammine di campioni malati da campioni sani è storia piuttosto recente. Merito riconosciuto ad Alessia è stato quello di aver compreso la novità del campo di studi e del fenomeno specifico e averlo riprodotto ‘artigianalmente’, ma ‘scientificamente’ con una serie di attrezzature da lei predisposte e con l'aiuto e l'addestramento prolungato nel tempo del suo fedelissimo cane), l’atomizzatore automatizzato di Massimiliano Borsari e Riccardo Gramostini (un atomizzatore che spande il veleno in agricoltura che non necessità di un operatore, realizzandolo così hanno risolto il problema di passare da un filare all’altro, un’idea davvero geniale e molto funzionale, frutto della passione personale dello studente) e l’automatic robot module di Enrico Maini (una sorta di mano prensile che legge i colori e che prende i pezzi necessari per lo sviluppo industriale, un progetto realizzato in tempi brevi e con grande capacità di fare del proprio meglio con i mezzi a loro disposizione). Una menzione speciale della giuria hanno poi ricevuto anche le tesine di Luca Balestrazzi col suo pulsoreattore, nella meccanica, per il notevole impegno e per la qualità meccanica dei pezzi prodotti per realizzare il progetto, e quella di Davide Palmieri e Samuele Gilioli con WorldClock, elettronica, per l’impegno e per la realizzazione di un video che denota attenzione agli aspetti di marketing. I premi ai vincitori, messi a disposizione della Lapam di Carpi, del valore di 300 euro saranno consegnati nei prossimi mesi durante una pubblica cerimonia.
“Come ogni anno il livello degli elaborati degli studenti partecipanti è risultato di ottima qualità e ciò incoraggia ancora maggiormente la nostra associazione a proseguire con iniziative come questa volta a creare un sempre maggiore raccordo tra scuola e mondo del lavoro” commenta il presidente Lapam di Carpi, Riccardo Cavicchioli. Dello stesso tenore la valutazione del dirigente scolastico del Da Vinci, professor Paolo Pergreffi: “A nome della scuola voglio sottolineare soprattutto la grande opportunità che si dà agli studenti di entrare in contatto in modo più diretto con il mondo delle imprese. E faccio i complimenti ai ragazzi per la qualità complessiva del lavoro svolto”.