Qualcosa si muove tra le vie Cuneo e Bollitora Interna e non lascia presagire nulla di buono. Da alcuni giorni, infatti, un’ampia area, oggi verde, è stata recintata. L’obiettivo è chiaro: costruire. Ancora una volta. Secondo il Piano particolareggiato infatti, la zona, denominata Comparto C10, è destinata a trasformarsi nell’ennesimo quartiere residenziale (la Giunta Bellelli ha dato il proprio benestare lo scorso marzo). Su una superficie, di circa 26mila metri quadri, l’Immobiliare Gandolfi, oggi proprietaria dell’area, dovrà provvedere alle opere di urbanizzazione primaria e di verde pubblico funzionali all’intervento di trasformazione urbanistica del comparto. Casette e palazzine andranno a occupare uno degli angoli verdi più belli della nostra città, coprendo del tutto il suggestivo sky line di Santa Croce. Di fatto, con questo intervento, l’inizio della campagna si sposta ulteriormente oltre Traversa San Giorgio. Pur essendo un’area destinata da tempo a diventare residenziale non ci si può non interrogare sulla finitezza del territorio agricolo, risorsa tanto preziosa quanto violata. Il cemento continua a rosicchiare le aree verdi cittadine, a erodere le nostre campagne, a consumare inesorabilmente un patrimonio collettivo dal valore inestimabile. La Carpi di domani è destinata a diventare sempre più grigia e palazzine e villette a sorgere laddove prima c’erano erba e alberi…
Jessica Bianchi