Basta una fugace incursione a spasso per via Nuova Ponente, aldilà del cavalcavia sull’autostrada, per rendersi conto di come gli automobilisti che ci hanno contattati lamentando il pietoso stato in cui versa la strada, abbiano decisamente ragione. E come dar loro torto? L’asfalto si sbriciola, le buche, profonde, punteggiano la via rendendo pericoloso il transito ad automobili e biciclette. Voragini e cedimenti che, interessando una strada dalle dimensioni ridotte, rendono alquanto funambolico il passaggio contemporaneo di due mezzi. Gli automobilisti – numerosi i carpigiani che percorrono questo asse viario per raggiungere velocemente la zona industriale di Correggio – lamentano di essere costretti a vere e proprie acrobazie ogniqualvolta incrociano un veicolo proveniente dalla direzione opposta. Il manto stradale, come testimoniano le immagini, è una specie di colabrodo: rattoppato qua e là, il risultato ottenuto non è certo all’altezza delle aspettative… Per non parlare poi del dislivello esistente tra l’asfalto e i fossati che procedono paralleli. I bordi della strada infatti non solo sono più alti rispetto ai canali ma l’asfalto è un groviera. Difficile riuscire a mantenere il controllo del veicolo nel caso in cui, accidentalmente, si sbandasse o si uscisse di strada. Gli pneumatici, infatti, non potrebbero far presa su un terreno tanto accidentato. Stessa sorte anche per i ciclisti che si avventurano lungo questo percorso per raggiungere il Tresinaro e dedicarsi poi a una passeggiata nella natura. Insomma, buia e dissestata, questa strada avrebbe bisogno di un intervento urgente.
Jessica Bianchi