“L’Europa è casa nostra”

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Si riapre con un ritorno in Olanda l’esperienza Erasmus+ degli studenti dell’Itis Leonardo da Vinci di Carpi. Tema di quest’anno Cercare e trovare lavoro. Gli studenti, provenienti da Norvegia, Spagna, Italia, Polonia e Romania si sono incontrati a Zwolle, dal 30 settembre al 7 ottobre, per mettere a confronto le diverse realtà lavorative dei loro Paesi. I ragazzi hanno operato in gruppi di nazionalità mista, cercando di capire quanto sia importante valutare ogni dettaglio durante un colloquio di lavoro, facendo attenzione al linguaggio verbale e non verbale. Particolarmente interessanti le lezioni serali che hanno permesso ai ragazzi di scoprire alcune iniziative di piccola imprenditoria messe in atto dai compagni olandesi.  “Mi hanno aperto gli occhi sulle difficoltà che si incontrano nel dare vita a un’azienda propria e mi hanno ricordato anche quanto sia importante sviluppare una vita che vada oltre quella lavorativa”, racconta lo studente Marcello Morini. “Esperienze assolutamente motivanti – aggiunge Sebastiano Bonini – che mi hanno aperto la mente e gli occhi, insegnandomi l’importanza di credere nei propri sogni”. “Le ragazze olandesi hanno spiegato passo passo come hanno creato la loro piccola azienda che consegna colazioni a domicilio: è stato importante capire come hanno fatto, mi ha davvero ispirato” conclude Daniele Timò.
Oltre a ciò i ragazzi del Vinci hanno partecipato a numerosi workshop, collaborando con gli studenti di altri Paesi: danza, musica, creazione di ebook, pittura e surviving. “E’ stata di grande effetto la creatività, l’organizzazione e, in particolare, l’essere a contatto con una mentalità differente, dinamica, cosmopolita e aperta” commenta Anxhelo Quazimillari.
Lo scambio ha offerto inoltre la possibilità di conoscere a fondo la società olandese: i ragazzi sono stati ospitati dalle famiglie degli studenti del ginnasio Celeanum di Zwolle. Un’occasione per sperimentare di persona gli usi e i costumi olandesi, gustarne il cibo e viverne direttamente le abitudini, sentendosi un po’ “a casa” anche a tanti chilometri di distanza.  Gli otto studenti dell’Itis Leonardo da Vinci (Marcello Morini, Daniele Timò, Massimo Ognibene, Sebastiano Bonini, Chiara Messori, Anxhelo Quazimillari, Simone Sala e Gianluigi Ucciero) e gli insegnanti accompagnatori (Daniele Calanca e Barbara Pedegani) sono tornati arricchiti da nuove conoscenze sull’Europa e sul mondo del lavoro, ma anche da un’esperienza umana, di amicizia e collaborazione che sicuramente porteranno a lungo con sé. Ma il progetto biennale Erasmus+ My Future – a closed door or an open window? non è concluso, anzi. La prossima mobilità (a dicembre) porterà altri docenti e studenti a New Castle in Gran Bretagna, poi ce ne sarà un’altra in Norvegia, a febbraio 2017. La conclusione rappresenterà la tappa più “speciale”, con l’accoglienza a Carpi di tanti docenti e studenti delle scuole partner dal 5 al 12 aprile 2017. I rappresentanti di Italia, Spagna, Olanda, Regno Unito, Norvegia e Romania  si confronteranno su un tema cruciale qual è quello dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Il filo conduttore dei seminari e dei laboratori coordinati dai docenti del Leonardo da Vinci e dalle aziende coinvolte sarà rappresentato proprio dall’analisi delle competenze richieste dagli imprenditori a coloro che sono alla ricerca di occupazione.