Uno civico e l’altro politico: sono stati costituiti due comitati per il Sì al referendum costituzionale. Nell’ambito della società civile è nato il Comitato civico “Noi votiamo Sì – Carpi” (pagina facebook Noi votiamo Sì – Carpi).
“Siamo un gruppo di persone – spiegano i coordinatori del Comitato Maddalena Medici e Maurizio Maio – che lavorano e si impegnano in diverse realtà della società civile, dell’associazionismo e del volontariato carpigiano. Ci siamo ritrovati insieme perché abbiamo ritenuto che il tema del referendum sia troppo importante per essere trascurato o per divenire oggetto di una riflessione superficiale. Abbiamo perciò approfondito i contenuti della riforma e abbiamo ritenuto di votare con consapevolezza e decisione per il Sì affinché la riforma venga confermata e divenga operativa. Da qui è nata la decisione di costituire un Comitato civico per il Sì, aderente al Comitato Nazionale Basta un Sì, dal nome “Noi votiamo Sì – Carpi”. Riteniamo, infatti, che sia importante fornire al dibattito in corso un contributo di chiarezza nel merito e, allo stesso tempo, dare informazione, voce e spazio in cui ritrovarsi a quelle persone, e sono molte, che intendono sostenere la riforma, a prescindere dalla proprie scelte partitiche”. Il comitato politico è nato invece nell’ambito del Partito Democratico e ha nominato coordinatore l’avvocato Giovanni Maestri: l’obiettivo resta quello di “organizzare iniziative di approfondimento e informazione per far conoscere le novità più significative contenute nella riforma”. Vi hanno aderito: Marco Reggiani, Alberto Bellelli, Edo Patriarca, Manuela Ghizzoni, Enrico Campedelli, Daniela Depietri, Simone Tosi, Stefania Gasparini, Lorenzo Boni, Francesco Lodi, Paolo Gelli, Viola Baisi, Martina Arletti, Gino Veroni, Eugenio Gilioli, Saverio Asprea, Vanni Ficcarelli, Elisa Pompeo, Gianni Bassoli, Marco Aurelio Santi, Maria Grazia Lugli, Valter Sacchetto, Demos Malavasi, Matteo Cardinazzi, Mirko Arletti e Liviano Ruoli.
S.G.