E’ stato pubblicato il secondo Bando per la concessione da parte del Comune di Carpi di contributi diretti a incentivare la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti cemento-amianto presenti in edifici a uso abitativo. I cittadini o gli amministratori di condominio interessati possono presentate richiesta entro il 15 giugno . Quest’anno il meccanismo prevede un rimborso fino adun massimo di 3.000 euro per superfici fino a 300 metri quadrati, incrementabile di 3,5 euro per ogni metro quadro eccedente questa quota; in entrambi i casi, tuttavia, il rimborso non potrà superare l’80% della spesa sostenuta e coprirà solo le spese per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto. I contributi saranno assegnati ai richiedenti fino a esaurimento della somma totale stanziata dal Comune per questo tipo di incentivo (62.000 euro) e non possono essere cumulabili con altri contributi pubblici e/o agevolazioni fiscali per interventi edilizi sull’immobile, fatte salve, se applicabili, le detrazioni IRPEF. Per ottenere questo tipo di contributo le richieste dovranno pervenire, come detto, entro il 15 giugno, per poi essere esaminate dal Settore Ambiente del Comune, che entro un mese dalla scadenza del bando definirà una graduatoria degli aventi diritto, dando la precedenza alle domande relative ad interventi su fabbricati ubicati entro un raggio di 150 metri da asili, scuole, parchi gioco, strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, impianti sportivi; secondariamente le domande saranno classificate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Oltre a questa linea di incentivi il Comune ha confermato anche il rimborso, fino a un massimo di 100 euro, delle spese sostenute per l’acquisto dei dispositivi di sicurezza (il cosiddetto ‘Kit amianto’) utilizzati dai privati cittadini che effettuano autonomamente e direttamente la rimozione di quantità modeste di manufatti contenenti cemento-amianto (fino a 360 chilogrammi, pari a circa 24 metri quadrati di lastre), conferendo gratuitamente ad Aimag i materiali risultanti; per questo contributo non si formerà una graduatoria, ma sarà assegnato agli aventi diritto fino a esaurimento della somma totale stanziata (3.000 euro); le richieste potranno essere presentare fino al 30 aprile 2017.
Il bando dello scorso anno ha consentito di erogare, sulle due linee di finanziamento, circa 47.500 euro, soddisfacendo tutte le richieste pervenute.
Di seguito ecco poi i dati del censimento amianto concluso nel dicembre scorso grazie alla preziosa collaborazione del Comitato Rischio Amianto (Co.R.A.), convenzionato con l’Amministrazione: ai circa 1.400 fabbricati con presunta copertura in cemento amianto presenti nel territorio urbano, per una superficie stimata di circa 745.000 metri quadrati, si sono aggiunti circa 430 fabbricati del territorio extraurbano, per una superficie stimata di ulteriori 170.000 metri quadrati circa. I dati, come noto, possono essere affetti da un discreto margine d’errore, in quanto il censimento è stato effettuato dai volontari del Co.R.A. interpretando foto aeree del 2011; i dati tuttavia, testimoniano l’ordine di grandezza del problema e la necessità di proseguire con politiche incentivanti e di sensibilizzazione. A tal proposito prosegue gradualmente, da parte delle Guardie Ecologiche Volontarie (G.E.V.), la consegna di lettere informative presso gli edifici censiti: ad oggi è stata coperta l’intera area urbana ed è in corso la distribuzione nel territorio extraurbano; la consegna delle lettere e il riscontro dei cittadini che hanno ricevuto l’avviso (ad oggi circa 300 persone hanno ricontattato il Comune per chiarire la loro posizione), oltre a consentire di mantenere elevato il grado di attenzione dei cittadini sulla problematica, permetterà di affinare i dati contenuti nel censimento, depennando i fabbricati bonificati nel frattempo o che già in origine non avevano coperture in amianto.
Per maggiori informazioni
La modulistica per le richieste di contributo potrà essere ritirata presso il Settore Ambiente, in via Peruzzi 2, o reperita sulla Rete Civica Carpidiem.
Per qualsiasi chiarimento rivolgersi a Alberto Bracali (059 649140), Luigia Iacoviello (059 649061), Stefano Gavioli (059 649138).
e-mail: segreteria.ambiente@comune.carpi.mo.it,
sportelloamianto@comune.carpi.mo.it