Qualunque sia la sua origine, il dolore cronico – quella forma di sofferenza che perdura oltre i 3 mesi – rappresenta uno dei problemi più frequenti di salute pubblica, in grado di compromettere pesantemente il benessere psico-fisico della persona. Secondo dati recenti in Italia colpisce 1 cittadino su 4: nella sola Provincia di Modena, sono costrette a fare i conti con una sintomatologia dolorosa oltre 208mila persone, soprattutto donne e anziani. Proprio per fornire una risposta concreta ai bisogni assistenziali e alle esigenze di cura di questi pazienti, da gennaio è attivo a Carpi il nuovo Ambulatorio per la Terapia del dolore presso il Poliambulatorio medico-chirurgico di Villa Richeldi. La nuova struttura, che va a integrare e rafforzare l’assistenza specialistica per quei cittadini che necessitano di specifiche cure antalgiche nel nostro territorio, costituisce un’importante opportunità per tutti coloro che convivono con sindromi dolorose, benigne e neoplastiche. “Il nostro obiettivo è offrire un valido supporto alla medicina territoriale, tenuto conto che la zona di Carpi e la provincia di Modena sono carenti in campo algologico, sia come professionisti che come strutture, nonostante i modenesi con dolore siano numerosi: parliamo di circa il 30% della popolazione”, dichiara il dottor Claudio Reverberi, responsabile di Terapia del Dolore presso il Poliambulatorio Villa Richeldi e dirigente presso l’Unità Operativa Dipartimentale di Terapia del Dolore presso l’Ospedale Oglio Po di Vicomoscano di Cremona. “Presso l’ambulatorio possono afferire pazienti affetti da dolore acuto o cronico, di natura benigna od oncologica. Le patologie più frequenti che riscontriamo riguardano i dolori lombari e lombosciatalgici, le cervicobrachialgie, le nevralgie, le patologie osteoarticolari e le cefalee”, prosegue Reverberi. A oggi il nuovo ambulatorio assiste circa 10 pazienti a settimana con la previsione di superare i 500 assistiti all’anno. Nella struttura di Villa Richeldi sono presenti medici di quasi tutte le branche specialistiche, ciò consente di poter garantire un approccio multidisciplinare ai casi più complicati. “Il nostro ambulatorio – conclude Reverberi – si caratterizza per la presenza di procedure altamente distintive di un centro di terapia del dolore all’avanguardia. Al momento eseguiamo attività di visita e attività infiltrativa ambulatoriale. In particolare, eseguiamo infiltrazioni epidurali con cortisonico nelle lombosciatalgie e nelle nevralgie post erpetiche dolorose in fase acuta, infiltrazioni paravertebrali ecoguidate con ossigeno/ozono nelle lombosciatalgie cronicizzate, infiltrazioni intraarticolari ecoguidate e viscosupplementazioni con acido ialuronico intraarticolare. I medici del territorio possono ora contare su un presidio sicuro e di facile accessibilità anche per il trattamento delle cefalee croniche refrattarie, che curiamo con botulino e con altri presidi quali l’elettro-neurostimolazione sottocutanea”.