Numerosi cantieri, per un totale di 715mila euro, con l’obiettivo di rendere disponibili 51 alloggi tra Modena e provincia: nelle prossime settimane Acer Modena darà il via a un progetto di manutenzioni straordinarie, finanziato dal Piano Casa del governo.
Gli interventi sono calendarizzati e i lavori in corso: la stragrande maggioranza di questi, 42, sono finanziati per l’anno in corso, i restanti 9 saranno invece finanziati nel 2017.
La concessione dei contributi ai Comuni, proprietari degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, è già stata formalizzata: sono poi i Comuni ad avvalersi per la realizzazione dei lavori di Acer, che ha già in gestione gli alloggi attraverso specifici contratti di servizio.
Gli interventi riguardano appartamenti attualmente sfitti che, dopo gli interventi di manutenzione, saranno nuovamente disponibili per essere assegnati alle famiglie delle graduatorie di Edilizia Residenziale Pubblica. Nel dettaglio, 19 di questi sono a Modena, 12 a Sassuolo, 7 a Carpi. Ma il piano di interventi tocca anche altri Comuni (Fiorano, San Felice, Camposanto, Finale Emilia, Castelfranco, Lama Mocogno, Medolla, Mirandola, Pavullo, Spilamberto, Vignola).
“Grazie ad un piano di manutenzioni straordinarie così importante – sottolineano Andrea Casagrande (in foto) e Nadia Paltrinieri, presidente e direttore di Acer Modena – siamo in grado di recuperare una parte significativa di patrimonio pubblico attualmente sfitto perché in attesa di manutenzione straordinaria, da destinare alla domanda abitativa del nostro territorio. Si tratta di interventi grandi e piccoli che ci consentiranno di riconsegnare ai Comuni, e da questi ai legittimi assegnatari, più di 50 alloggi. Questo significa, quindi, consegnare un appartamento a 50 famiglie a Modena e negli altri comuni interessati: un dato rilevante anche e soprattutto dal punto di vista sociale, perché i nostri utenti sono tra i soggetti che hanno pagato un prezzo molto caro a questi lunghi anni di recessione economica”.
A questi interventi nei prossimi mesi si aggiungeranno risorse per manutenzioni straordinarie su interi edifici, in particolare riqualificazioni energetiche (isolamento a cappotto) su tre edifici a Ravarino, Fiorano e Pavullo e inserimento di un ascensore con sostituzione di infissi in un edificio a Mirandola, per un investimento complessivo di 704.652 euro di cui 325.820 euro, derivanti dal residuo canoni dei rispettivi Comuni.