Le parole chiave? Comunicazione, relazione e fiducia

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Spesso, chi gira per i parchi con il proprio cane, porta con sè del cibo per richiamarlo, una bottiglia con dell’acqua da lanciargli in testa qualora si verificasse una rissa e una buona dose d’ansia che sfocia nella domanda: ma il suo è un maschio? Allora non vanno d’ accordo… Le parole a stretto contatto sono socializzazione e comunicazione: ognuna è la condizione necessaria all’altra. Il cane è un animale sociale: domandarsi se abbia bisogno di convivere con i propri simili sembra quasi retorico, se non fosse che molte volte la convivenza cane-cane mette a dura prova il proprietario. Vogliamo dare tutta la colpa al testosterone e definire quindi la convivenza di due maschi impossibile? Facciamolo pure, ma si rischia di peggiorare il problema, creando dei tabù di convivenza che in natura sarebbero facilmente gestibili.  Quante volte cambiamo strada non sicuri del sesso del cane che stiamo per incrociare? O,  ancora, quante volte non entriamo in un parchetto dove ci sono cani che giocano? Il nodo da sciogliere nella socializzazione primaria è la comunicazione e non solo quella tra i cani ma anche quella tra noi e loro. Molte volte, il cane deve perdere il ruolo di migliore amico dell’uomo per rivestire i panni di un detective capace di scrutare tutti gli indizi che noi gli lanciamo e, dopo averli interpretati, di inventare il significato di ciò che noi vorremmo dirgli. La comunicazione è uno scambio di contenuti vantaggioso per chi li invia e per chi li riceve e questo per natura esclude il pericolo di fraintendimenti. Se il cane allena una comunicazione che già è sua per natura, saprà emettere i segnali di gioco, di calma, di criptazione e tutto ciò che occorre alla funzionalità della propria vita.
Il ruolo della persona è quello di imparare perfettamente la comunicazione sia a livello didattico che a livello pratico e saper danzare  col proprio compagno mediando i rapporti del cane col resto del mondo, centripetando o centrifugando la sua attenzione a seconda della situazione.
La comunicazione origina relazione e fiducia. Questi tre elementi devono essere i guinzagli che ci legano al cane, così lui saprà gestire in piena fiducia e capacità il rapporto con gli altri simili, a prescindere dal loro sesso. Fino a quando non conosceremo in maniera approfondita l’universo cane, vivremo come complicate situazioni estremamente naturali. Il cane ha un’intelligenza sociale fortemente radicata e prediligerà sempre convivenze pacifiche.