“Un miracolo della cooperazione”

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Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha partecipato lo scorso 10 marzo alla cerimonia di abbattimento dell'ultimo diaframma della canna nord della galleria Mormanno, in provincia di Cosenza, una delle opere più importanti dell’ultimo cantiere dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria inserita nei 21 km di cantieri del Macrolotto 3.2 attualmente in corso di realizzazione. La galleria naturale a doppio fornice, lunga 2,3 km per canna, è stata realizzata in variante rispetto al tracciato esistente al fine di migliorarne la percorribilità oltre all’andamento planimetrico e, nel complesso, gli standard di sicurezza.
Per il contraente generale Italsarc, composto dal colosso cooperativo carpigiano Cmb e Ghella Spa, si tratta di un nuovo obiettivo raggiunto verso la conclusione dell’intervento di ampliamento e ammodernamento della Salerno – Reggio Calabria.
La realizzazione del nuovo asse, che si sviluppa interamente in ambito montano, si snoda per circa il 60% in variante con sei gallerie e undici viadotti tra cui il celebre Italia che svetta per oltre 1.300 metri di altezza dal fondovalle.
Presenti alla cerimonia anche il ministro Graziano Delrio e il presidente Anas, Gianni Vittorio Armani.
“Questi interventi – ha dichiarato Anas Armani – ci consentiranno di consegnare agli italiani i 443 km della Salerno-Reggio Calabria, con standard europei, completi di almeno 4 corsie e senza cantieri permanenti entro la fine di quest’anno, anticipando di un anno e mezzo i termini contrattuali, tenuto conto dell’impegno richiesto in tal senso dal Governo”.
Nel suo intervento il presidente di Cmb, Carlo Zini, ha sottolineato la complessità dell’opera: “è l’autostrada più alta d’Europa, in diversi tratti scorre a 1.000 metri, e fra questi i 21 km che sta realizzando Cmb nel Parco del Pollino, col Viadotto Italia più alto della Tour Eiffel. Siamo molto in anticipo sui lavori, merito di un’organizzazione straordinaria che consente di lavorare per 24 ore al giorno e della grande cooperazione con le Istituzioni del territorio e le forze dell’ordine. Basti pensare che i lavori sono iniziati a giugno 2014 e termineranno entro dicembre di quest’anno. In soli 15 mesi sono stati scavati 15 km di gallerie naturali”.
Anche per il premier Matteo Renzi si è trattato di una giornata importante che manifesta “l’attenzione che il Governo pone rispetto al problema delle infrastrutture e alla necessità dell’ammodernamento infrastrutturale ed al superamento del gap che registra la Calabria e il Mezzogiorno rispetto al resto del Paese. Ora abbattiamo l'ultimo diaframma di questa galleria e poi butteremo giù i pregiudizi”.
Tale abbattimento s’inserisce nel programma di apertura dell’intera A3 prevista il 22 dicembre 2016. “Siamo in anticipo sul termine dei lavori – hanno dichiarato l’ingegner Roberto Davoli e il presidente Zini, visibilmente orgogliosi del lavoro svolto sinora – questo intervento è davvero un miracolo della cooperazione. Ciascuno ha fatto la propria parte senza risparmiarsi.  A dicembre sarà possibile percorrere – in entrambe le direzioni – tutta la Salerno – Reggio Calabria senza incontrare alcun cantiere ma, già in occasione dell’esodo estivo, gli automobilisti che da Nord si dirigeranno a Sud  potranno percorrere la strada senza inghippi”.
J.B.

 

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