Un piccolo esercito che, unito e appassionato, dedica parte del proprio tempo libero per il bene del prossimo. I quattrocento volontari del Comitato locale della Croce Rossa hanno chiuso un anno denso di attività. Un’opera meritoria la loro, fatta di successi e riconoscimenti, tanto che l’azienda sanitaria di Modena ha chiesto all’associazione di rafforzare la propria presenza in appoggio al 118. La paventata possibilità di estendere i termini della convenzione però, presupporrebbe l’assunzione di dipendenti retribuiti da affiancare ai volontari e il presidente del sodalizio, Massimo Re, non nasconde il proprio disappunto, definendo l’eventuale “convivenza, problematica”. Durante la cena di Natale, a base di cappelletti e cotechino, svoltasi al Circolo Loris Guerzoni, alla presenza di circa 240 commensali, il presidente ha anche illustrato gli importanti – e imponenti – risultati conseguiti durante il 2015. Sono stati oltre 220mila i chilometri percorsi, 5.700 i servizi ordinari e 1.501 quelli in emergenza. E poi ancora corsi di formazione: dalle manovre salvavita in ambito pediatrico (e non) all’uso del defibrillatore. Da tempo poi, la Croce Rossa di Carpi si spende per sostenere anche alcune famiglie indigenti: “abbiamo distribuito pacchi alimentari a una quarantina di nuclei famigliari segnalatici dal Comune e abbiamo provveduto a saldare il debito accumulato da una famiglia a cui era stata staccata l’acqua”. Nel corso della serata sono poi stati premiati per l’impegno profuso alcuni volontari: Massimo Re, Margherita Galli, Massimiliano Mariani, Loredana Po, Daniele Lodi, Maria Cristina Vecchi e Motoclub Carpi. Il 28 febbraio si terranno invece le elezioni per il rinnovo di presidente e consiglio direttivo.