Nel pomeriggio di oggi, 17 novembre, 25 studenti della Facoltà di Architettura di Ferrara hanno partecipato in Municipio a Carpi a un workshop progettuale collegato a un Laboratorio di Sintesi Finale, una sorta di esercitazione didattica su un caso di studio: l’iniziativa, che proseguirà nei prossimi giorni nella città estense, vedrà gli studenti lavorare sulla possibilità di intervenire sull'area PRU (interessata cioè da un Programma di Recupero Urbano) prospiciente la Stazione ferroviaria cittadina, in pratica dall’ex Consorzio Agrario fino a via Due Ponti a sud e verso est fino a via Cavata. Un’area strategica per la città, oltre un milione di metri quadrati che fanno da cerniera tra centro e periferia, tra città e campagna, dove residenze pubbliche e private, funzioni commerciali e di terziario, spazi ricreativi e zone verdi dovrebbero integrarsi in nome di un progetto urbanistico che prevede sia un nuovo sottopasso pedonale, prolungamento di quello della stazione Fs, che uno carrabile in via Due Ponti. In nome di una continuità di percorsi tra piazza Martiri e queste nuove aree di espansione urbanistica, e dove la stazione diventa luogo di interscambio metropolitano.
Nella mattinata di oggi ragazzi e professori hanno compiuto un sopralluogo sull'area di progetto mentre nel pomeriggio l’assessore all’Urbanistica Simone Tosi ha spiegato agli ospiti ferraresi, accompagnati dal professor Marco Pavarani, le intenzioni di sviluppo e le problematiche di questo angolo di città. Il 25 novembre prossimo, presso la Facoltà di Architettura di Ferrara, gli studenti a loro volta illustreranno le loro riflessioni e gli schemi progettuali maturati durante il workshop di oggi, alla presenza dello stesso Tosi.