Dopo un anno di lavori, effettuati senza mai sospendere l’attività, l’Hotel Turing di proprietà della Famiglia Molinari Tarabini, ha terminato il consolidamento e la messa in sicurezza della struttura seguenti al sisma del 2012. Con la progettazione affidata all’ingegner Leonardo Gualandi, la supervisione del responsabile tecnico di Edra, Andrea Visani e di Giampiero Guerra, il capo cantiere, sono stati eseguiti, con largo anticipo rispetto alle scadenze fissate dalla legge, i lavori di adeguamento alle nuove norme antisismiche. Le opere hanno riguardato le fondazioni, che sono state prolungate fino a 18 metri nel sottosuolo e la realizzazione di nuovi contrafforti in cemento armato che, oltre a svolgere una funzione architettonica, rappresentano gli elementi portanti dell’edificio. A completamento delle opere strutturali è stato realizzato un isolamento a cappotto termico che ha reso necessaria la provvisoria rimozione della caratteristica facciata, la sostituzione degli infissi esistenti con una tipologia innovativa che migliora notevolmente il confort acustico e termico e l’introduzione di sorgenti luminose di ultima generazione con tecnologia a led. “L’adeguamento – ha spiegato l’amministratore unico Gianguido Tarabini – ha richiesto un lavoro imponente che è riuscito a raggiungere l’obiettivo primario che ci eravamo preposti: rendere l’Hotel Turing uno degli alberghi più sicuri della zona dal punto di vista antisismico”.