Ebbene sì, i tempi sono cambiati, le nostre abitudini anche! Così pure il rito del matrimonio ha subito negli anni grandi evoluzioni. Un tempo ci si sposava al mattino, nella chiesa del proprio quartiere: si festeggiava l’evento al ristorante, con parenti e amici, ballando al ritmo della musica del complesso locale più in voga.
Poi, Tv e globalizzazione ci hanno portato ad avere contatti con tutto il mondo, facendoci conoscere nuove realtà…
Così comincia la mia storia: due clienti decidono di coronare il loro sogno di sposarsi, ma vogliono qualcosa di originale e di non convenzionale, da ricordare per sempre. Non sono più giovanissimi e convivono già da diversi anni: per loro quindi non c’è l’emozione del “primo passo”. Dovevo ricercarla.
Quasi scherzando propongo loro di sposarsi a bordo di una nave da crociera! La vacanza in crociera è una mia grande passione: è dinamica, perché ogni giorno si può visitare una località diversa; coinvolgente, grazie ad uno staff di persone qualificato che organizza ogni sorta di attività di intrattenimento; il suo alto standard alberghiero è a 5 stelle! L’idea viene colta con entusiasmo così, piacevolmente stupita, mi ritrovo a essere agente di viaggio e wedding planner! Dovrò infatti organizzare questa vacanza per gli sposi e i loro invitati e, contemporaneamente, pianificare il matrimonio a bordo, cercando di soddisfare tutte le richieste della sposa, vera protagonista di ogni cerimonia.
La nostra scelta non può che ricadere su una Crociera MSC: questa grande compagnia marittima, di cui il gruppo Bluvacanze fa parte, offre da sempre la possibilità di festeggiare a bordo delle proprie navi eventi di vario genere, fra cui anniversari e matrimoni e sono proprio questi particolari a darmi la sicurezza di poter procedere verso il successo di questa bella impresa. La nave coprotagonista sarà Orchestra, e il matrimonio si celebrerà in serata nel corso di una minicrociera di tre notti.
L’organizzazione è minuziosa, già stabilita prima della partenza: il mio ruolo diviene anche quello di affiancare la sposa nelle sue decisioni per poi riportarle ai miei colleghi degli uffici MSC, perché tutto possa essere concretizzato.
Durante il viaggio sono a bordo anch’io: il mio compito non si esaurisce con la prenotazione del viaggio, ma prosegue per tutta la durata della vacanza, perchè ogni cosa possa andare per il meglio e nulla possa pesare sugli sposi e i loro invitati. Le giornate trascorrono piacevolmente: i passeggeri, rilassati, si godono le comodità della splendida nave. Il giorno fatidico tutto il lavoro si concentra a poche ore dall’inizio del matrimonio: la sposa, nella SPA, è affidata alle cure di un professionista; alla reception, l’elegante allestimento della location procede senza intoppi. All’arrivo degli ospiti, comunico loro come sistemarsi: tutte le amiche sono abbigliate come damigelle, mentre gli amici sostengono un emozionatissimo sposo. E’ il famoso “giorno del sì”: raggiungo la sposa e l’aiuto a vestirsi, è bellissima nel suo abito di taffetà color del mare!
Un ufficiale in alta uniforme l’attende: scendono la maestosa scalinata centrale mentre l’emozionante marcia nuziale risuona nella grande hall. Insieme raggiungono lo sposo, che li aspetta con il secondo ufficiale che celebrerà il rito.
Da quel momento in poi rimango in un angolo a osservare: gli sposi che pronunciano commossi la loro promessa, gli invitati e i tanti tanti ospiti di diverse nazionalità che seguono rapiti la cerimonia… rilascio la tensione accumulata in questi giorni e sorrido. Soddisfatta. L’evento è solo all’inizio:
seguirà un cocktail, la cena, il taglio della torta e il brindisi, come da tradizione! Ma questa volta alla tradizione abbiamo messo un abito nuovo, e io ho scoperto che ai sogni non ci sono limiti.
Anna Giocolano