Per chi ha la passione della moda, Londra è sicuramente una metropoli in grado di fornire numerosi stimoli di crescita e realizzazione. Lo sa bene la ventenne carpigiana Gemma Degli Esposti, attualmente impiegata commerciale estero presso l’azienda Le Fate, da poco rientrata da un’esperienza di un anno e mezzo a Londra. “Ho deciso di partire per la capitale inglese due anni fa dopo aver conseguito il diploma di ragioneria con indirizzo linguistico, perché volevo intraprendere un’esperienza all’estero da sola, sicura che mi avrebbe arricchita dal punto di vista culturale e personale e mi avrebbe consentito di perfezionare la lingua. Ho frequentato un corso di General English per sei mesi, alloggiando nel college della scuola, poi ho frequentato per cinque mesi un corso di Business & Marketing e, infine, ho lavorato come commessa in un negozio di abbigliamento. La moda è la mia più grande passione e in questo ambito Londra offre davvero tante opportunità: qui si mescolano in modo unico tanti stili diversi e si lanciano sempre nuove tendenze. Tutto questo mi ha fatto appassionare ancor di più a questa affascinante realtà. Vivevo un’esperienza diversa tutti giorni. Londra è cosi grande e piena di gente che, ogni giorno, anche solamente uscire per fare una passeggiata in centro diventa un’avventura. Non sai mai cosa potrebbe capitarti o chi potresti incontrare! Uno dei luoghi che mi è rimasto particolarmente impresso è l’area a Est del centro, chiamata Shoreditch/Bricklane, una zona alternativa e underground popolata da giovani, dove si possono trovare negozi vintage, ristoranti, pub e locali notturni e, soprattutto, un potpourri di culture e forme espressive”.
Secondo le indagini di Eurofound, in Italia si registra il più basso livello di occupazione giovanile: il 23% contro il 72% del Regno Unito, il 76% della Germania e dei Paesi Bassi, e l’85% della Finlandia, e Gemma conferma questi dati. “Per quanto riguarda l’istruzione e l’occupazione giovanile vi sono grandi differenze rispetto all’Italia. Prima di tutto, le scuole, i corsi e le università inglesi sono molto qualificati e offrono una preparazione mirata e spendibile nel mercato del lavoro e poi Londra, essendo una metropoli, offre molte chances di lavoro. Tuttavia, al di là della situazione della capitale, la Gran Bretagna garantisce prospettive di carriera decisamente migliori di quelle che invece offre il nostro Paese ai suoi ragazzi”. Il resoconto che fornisce Gemma dopo un anno e mezzo di permanenza a Londra è decisamente positivo: “questa esperienza mi ha fatta affacciare al mondo del lavoro e alle sue regole. Mi ha arricchita culturalmente e mi ha permesso di conoscere e vivere con gente di differenti nazionalità. Consiglio vivamente ai miei coetanei un’esperienza del genere in quanto aiuta a maturare”. Tra i progetti futuri di Gemma c’è quello di continuare a lavorare nel settore della moda, ma non in Italia: “è la mia passione, nella vita così come nel lavoro, ma il mio futuro lo vedo all’estero. Ancora non ho le idee chiare, ma certamente una capitale come Londra ha tutto ciò che ho sempre desiderato e cercato”.
Chiara Sorrentino