“Non potevamo toppare”, parola di sindaco!

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“La promozione del Carpi in Serie B garantisce alla nostra città una importantissima vetrina mediatica e, di conseguenza, un’occasione di rilancio, dal punto di vista turistico ed economico, (stimato l’arrivo alla Corte di 30/35mila persone all’anno) che dobbiamo cogliere al volo. Questa volta non potevamo toppare”, parola del sindaco di Carpi, Enrico Campedelli, nel commentare la stipula della Convenzione per l’affidamento in gestione e utilizzo dello Stadio Cabassi alla società Carpi F.C. 1909. Il documento, deliberato dalla Giunta, lo scorso 23 luglio, (unico voto contrario quello del vice sindaco Alessia Ferrari) parte da un assunto fondamentale: “la serietà e la responsabilità della società biancorossa – prosegue il primo cittadino – la quale ha sempre espresso la volontà di rimanere a giocare in città. Volontà che va loro riconosciuta e apprezzata”. La convenzione, di durata decennale, (scadenza il 30/6/2023) prevede che il Carpi F.C. 1909 si faccia carico di tutte le spese ordinarie e straordinarie legate alla struttura. “L’Amministrazione Comunale, a sua volta, si impegna a riconoscere al concessionario un contributo forfettario su base annua di 89mila euro + iva (contro i precedenti 210mila + iva) per contribuire al pagamento delle spese vive, quelle legate alla gestione quotidiana dell’impianto”, continua Campedelli. Tutte le migliorie che saranno apportate al “grande vecchio”, conclude il sindaco “resteranno alla comunità, poiché il Cabassi resta di proprietà comunale. Abbiamo un anno importante di fronte a noi, sfruttiamolo al meglio”. Soddisfatto della convenzione anche Claudio Caliumi, presidente della società biancorossa: “siamo di Carpi e non abbiamo mai valutato l’ipotesi di giocare altrove, per questo abbiamo accettato l’onere di farci carico della gestione del Cabassi”.
In due o tre anni, promette il presidente, “lo rimetteremo a posto. I lavori sono già iniziati e tra un mese e mezzo, in occasione della seconda partita casalinga della squadra (il 14 settembre), giocheremo tra le mura amiche del nostro stadio.
Siamo pronti ad affrontare questa nuova avventura, in un campionato difficilissimo, con tanto entusiasmo e tanta umiltà”. Nel prossimo triennio i biancorossi stimano un investimento di oltre 1 milione di euro: “quest’anno ci concentriamo su tornelli, sistemi di filtraggio del pubblico, postazioni televisive, sicurezza e adeguamento del manto erboso (previsti circa 400mila euro) per rendere la struttura all’altezza degli standard della Serie B. In futuro, dopo esserci garantiti un posto nella categoria, ci dedicheremo al trucco e parrucco del Cabassi: dalla messa in opera dei seggiolini alla verniciatura del velodromo, al rifacimento dell’impianto fonico… insomma col tempo vogliamo creare un bel fortino. Per ora, l’importante è riempirlo”. I carpigiani risponderanno presente all’invito della società biancorossa?
Jessica Bianchi