Sguardo d’autore sul sima

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La sofferenza e la capacità di reazione, la distruzione e la rinascita. E’ un racconto appassionato di una terra e di una comunità colpita dal terremoto ma determinata a ricominciare quello che emerge da Magnitudo Emilia, un volume promosso dal Consorzio Banche Popolari, con il patrocinio della Provincia di Modena, che servirà anche per raccogliere fondi per la ricostruzione. Il volume, interamente realizzato da modenesi, nasce dall’iniziativa dei due autori, il fotografo Luigi Ottani e la giornalista Annalisa Vandelli, dall’agenzia di comunicazione Labirinto e dall’editore Artestampa, che hanno condiviso il progetto di solidarietà e visto nel materiale, fotografico e testuale, la possibilità di creare un libro con un valore artistico e un taglio diverso dalla semplice documentazione di reportage. Magnitudo Emilia è un volume fotografico corredato da scritti originali in vario stile che, attraverso le immagini di Ottani e altrettante “immagini” costituite dai testi di Annalisa Vandelli, racconta le ferite provocate dal sisma nella bassa modenese per fissare quei tragici momenti. Il volume – 160 pagine più copertina, formato 24×30 cm, 85 fotografie in bianco e nero e 46 testi originali – sarà disponibile nelle principali librerie dell’Emilia Romagna dal mese di novembre e può essere acquistato on-line dal sito dell’editore www.edizioniartestampa.com o tramite tutte le librerie on-line della rete, da Ibs a Amazon, al prezzo di 23 euro comprensivi della quota che sarà devoluta a scopo benefico.
Nelle 85 immagini selezionate, il fotografo formiginese Luigi Ottani racconta in bianconero a forti contrasti le geometrie spezzate dei paesi colpiti dal sisma. I racconti sono di Annalisa Vandelli, inviata del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana in Africa, Medio Oriente, Sudamerica.
“Dalle macerie – scrive nella prefazione Francesco Genitoni – ha tirato fuori testi brevi ma densi e ossigenati nei quali ridà anima alla storia dei paesi feriti, alle attività umane e ai loro prodotti, alle cose e, naturalmente, all’infinita varietà degli uomini. Il terremoto assieme alle forze oscure della terra ha messo in libertà le potenzialità più luminose del sottosuolo umano: umiltà e forza ideale individuale e collettiva, cultura e fede, memoria e volontà. Collanti che possono rimettere insieme tutte le cose, specchi compresi, e trasformare gli anni non in sette di disgrazie ma in “sette volte sette” di rinnovate opportunità”.
La collaborazione delle banche coordinate dal Consorzio Banche Popolari ha consentito di creare un progetto di solidarietà più ampio, mettendo a disposizione un conto corrente gratuito dove verranno versati 2 euro per ogni libro venduto a privati e aziende. Lo stesso conto corrente sarà messo a disposizione del pubblico anche per raccogliere ulteriori donazioni volontarie.
Per garantire la massima trasparenza sulla destinazione dei fondi raccolti sul sito www.magnitudoemilia.it, dedicato al progetto, sarà visibile e costantemente aggiornato il flusso dei versamenti.
La destinazione finale dei fondi raccolti sarà indicata dai volontari della Protezione Civile. Attraverso le banche del territorio – Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banco Popolare San Geminiano e San Prospero, San Felice 1893 – il Consorzio Banche Popolari ha acquistato un quantitativo di copie utile a consentire una prima stampa del volume.
“Abbiamo deciso di sostenere il progetto – spiega Fabrizio Togni, presidente del Co.Ba.Po e vice direttore generale della Banca popolare dell’Emilia Romagna – consapevoli del suo alto valore culturale, che si proietta oltre l’emergenza per rinsaldare radici e legami di una realtà duramente provata dal sisma, ma che ha dimostrato volontà e forza per ripartire. Il sistema bancario è ogni giorno a fianco di imprese e famiglie con gli interventi specifici della propria attività, cui si aggiungono iniziative come questa, non meno importanti sul piano sociale”.