Alle Tattoo no stop for Emilia

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Il telefono ha squillato, lunedì scorso intorno alle sette della mattina. Non è la prima volta che riceve telefonate così presto. Si può dire, anzi, che ci sia abituato. Così come ha accettato l’idea di dormire poco, dato che anche questa volta il suo weekend è terminato alle quattro del mattino a causa dei preparativi per il nuovo evento che sta organizzando. Questa volta però la voce all’altro capo del filo ha un accento difficile da collocare: “Sembrava bergamasco”, dice lui. Ma si sbagliava. A chiamarlo è niente di meno che Reinhold Messner, il leggendario alpinista ed esploratore: “Stamattina sono a Bologna, mi avevi promesso di regalarmi le bacchette con le quali sei andato sull’Everest”. E’ questo Alle Tattoo, un artista del tatuaggio poliedrico, la cui vita è una strana miscela di disponibilità, radicamento sul territorio dov’è nato e che ama molto e la conoscenza dei grandi personaggi dello spettacolo nazionale e non solo. “Mi ero scordato di avergli promesso le racchette che ho utilizzato per la mia impresa del tatuaggio più alto del mondo! Quando abbiamo finito qui andrò a portargliele”, commenta Alle, armato dell’immancabile sorriso con il quale affronta la vita frenetica che si è scelto. L’occasione è la conferenza stampa di presentazione della sua nuova, incredibile avventura: Alle Tattoo no stop for Emilia. Questo il nome dell’evento nato intorno alla maratona di due giorni nel corso della quale il tatuatore delle star tenterà, sabato 20 e domenica 21 ottobre, di superare il record – da lui detenuto – della sessione di tatuaggi più lunga al mondo. Per riuscire a battere se stesso, Alle dovrà tatuare per 48 ore filate senza pause, se non cinque minuti ogni 3 ore: “ma vorrei cercare di non utilizzare neppure quei momenti”, spiega. Il suo tentativo di entrare nuovamente nel Guinness dei primati – il suo quinto record – sarà in realtà l’occasione per raccogliere fondi a favore della Protezione Civile del Comune di Soliera, impegnata in questi mesi a risollevare le popolazioni del territorio dalla difficile situazione del post sisma. “Non so se ve ne siete accorti – continua Alle – ma già a Bologna si sono dimenticati del terremoto. E questo non deve accadere. La visibilità fornita a livello internazionale da un evento di questo tipo può essere un buon metodo perché di Emilia e terremoto si continui a parlare, perché l’attenzione non cali”. Il ‘tatuaggio d’inizio’ scatterà alla mezzanotte di sabato presso il civico 1110 di via Limidi, a Limidi di Soliera, alla presenza dei giudici della Guinness World Record che seguiranno l’intero percorso della no stop per ufficializzare sino all’ultimo minuto la possibile riuscita del Record. Contemporaneamente inizierà anche l’ininterrotto Dj set con personaggio del calibro di Daryl Syx, Steve Mantovani, Giusy Consoli e Max Po. Tra le tante iniziative, anche un contest musicale con band provenienti da tutta Italia. “Premieremo il video migliore, che diventerà la colonna sonora del lungometraggio che l’organizzazione del Guinness farà. Documentario che girerà il mondo”. Oltre a Sky, saranno presenti anche emittenti televisive statunitensi, dal momento che, circa un mese fa, Alle ha ricevuto a New York l’ambito Ink Award, premio per la miglior immagine positiva del mondo del tatuaggio. Nel corso delle due giornate si avvicenderanno anche gli amici ‘celebri’ di Alle Tattoo, dal Dj Ringo all’attore di Cento Vetrine e speaker di Radio Bruno, Roberto Trapani, da Matteo Macchioni di Amici ai comici di Colorado, Rocco ‘n Rollo e Max Guidetti, fino al sassofonista Andrea Poltronieri e alle esibizioni di hip hop, freestyle e video dance dei Dark Sight. Prevista anche la presentazione del libro sul mondo dei tatuaggi e piercing scritto dallo psicologo e volto noto di Canale 5, Antonio Luce. “Tutti gli artisti presenti non solo partecipano a titolo gratuito, ma anzi i gruppi musicali hanno pagato una piccola somma per suonare, perché tutto ciò che si incasserà deve contribuire ad aiutare le persone colpite dal terremoto”. All’esterno, in una tensostruttura di 400 mq, saranno esposti i prodotti tipici del made in Emilia, con un’area ristoro 48 ore no stop. Se c’è una dote che va riconosciuta ad Alle Tattoo, è quella di saper raccogliere intorno a sè tanti ‘modi’ diversi: dallo spettacolo allo sport, dalla musica al cinema. Non sorprenda dunque se, alle 10 di sabato mattina, i partecipanti potranno ammirare Le Ballerine, una tela di Pablo Picasso recuperata dalle macerie di un’abitazione insieme ad altre opere d’arte. Alle segue da sempre la moto GP, ed è per questo che alle stessa ora della domenica verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Simoncelli, deceduto in un tragico incidente proprio nel gran premio della Malasya. “Ero molto legato a Sic e quindi ci tengo a omaggiarlo. Per questo esporremo anche qualche regalo che ci aveva fatto”. Se un momento di ricordo sarà dedicato al grande campione della due ruote, un altro ricorderà i terribili istanti che hanno cambiato per sempre la vita di tutti: domenica alle 4.03 del mattino, l’ora della prima scossa, si terrà un Flash Mob, sandito dai battiti sul rullante di Max Po. “Ho chiesto alle persone di uscire vestite così com’erano quella notte” continua Alle, che aggiunge un’ulteriore opportunità: “Domenica alle 10 ci sarà un gemellaggio con il mercato straordinario di Carpi, con una navetta che farà spola tra il luogo del Guinness e Piazza Martiri. Stessa cosa con la festa che si terrà a Soliera”. Questi sono soltanto alcune delle iniziative che si terranno in cornice all’impresa di Alle, che racconta come, per prepararsi e trovare le energie necessarie, abbia un segreto molto casereccio: “Uno zabaione con tre uova e un vasetto di nutella, una sorta di Viagra dei poveri. Scherzi a parte, mi sono posto l’obiettivo pensando alla causa nobile che c’è dietro e sarà questo pensiero a sostenermi. Esigo questa prestazione dal mio corpo perché, al confronto di alcune situazioni che ho visto in giro per i campi, la mia impresa non è nulla”. Alle è così: generoso, spensierato, un po’ guascone, ma con un cuore grande. Anche se non è il solo: “Dolcitalia mi ha offerto 30mila pezzi di cioccolato per sostenere la mia iniziativa. Bene, quando ho chiesto su Facebook se ci fosse qualcuno disposto a prestarmi un furgone per andare a ritirare tutte queste leccornie, me ne sono arrivati 18. Ora quel che manca è soltanto un dentista”. La beneficenza di Alle ha già raccolto 9mila euro, serviti per acquistare un autocarro che verrà donato domenica alle 21 alla Protezione Civile solierese. Perché in fondo il vero record da battere, raccontano senza parlare gli occhi allegri di Alle, è quello della solidarietà.
Marcello Marchesini