Il Rotary premia il giornalista Ruggero Po

0
684

Il Premio Alberto III Pio, istituito e assegnato annualmente dal Rotary Club di Carpi a personalità che si sono distinte nelle arti, nella cultura, nella letteratura e nello sport, è andato quest’anno a Ruggero Po, carpigiano, da anni residente a Roma, assunto in Rai nel 1991, che ha condotto i giornali radio del mattino su Rai 1 e su Rai 2, impegnato ora in Radio Anch’io, la storica trasmissione di approfondimento mattutino di Radiouno. Il riconoscimento gli è stato consegnato nel corso di una serata svoltasi allo Sporting dal presidente del sodalizio Federico Cattini, alla presenza del sindaco Enrico Campedelli e della giornalista di Radio Bruno, Clarissa Martinelli, che ha incalzato il premiato con domande inerenti la sua attività, il suo esordio radiofonico su Radiocapodistria, gli anni a Radio Bruno dove si è formato professionalmente e l’approdo in Rai. Il classico percorso insomma di chi, dalla provincia, riesce poi a raggiungere grandi livelli. Ruggero Po è stato abile nel glissare una serie di domande ‘imbarazzanti’ relativamente al suo ruolo in Rai, al suo credo politico e all’ingerenza dei partiti nella vita dell’Azienda pubblica. “Non sono autorizzato a parlarne”, è stata la sua laconica ma ferma risposta. Riconfermando ancora una volta le sue caratteristiche di conduttore radiofonico moderato e riflessivo, fedele alla regola del pluralismo dell’informazione, che rifugge dalla moda della notizia urlata.
Ruggero ha ricordato il modo simpatico col quale riuscì a realizzare il suo primo scoop intervistando la cantante sassolese Caterina Caselli. Così come ha rivelato che di Carpi gli mancano “la dimensione umana, il dialetto e, in generale, la sana mentalità di provincia, oltre, naturalmente al gnocco fritto”. Il Premio assegnatogli consiste in un busto di bronzo con l’immagine di Alberto III Pio, opera dello scomparso scultore cittadino Giuseppe Merighi.