“Qui si respira già aria di Olimpiadi”

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Un breve rientro a Carpi per festeggiare il suo 22esimo compleanno insieme ai propri cari, e la carpigiana Elisa Serra è subito pronta per ripartire alla volta di Londra dove resterà almeno fino ad agosto “per vivere – come ci spiega – fino in fondo l’atmosfera delle Olimpiadi che si respira già da qualche mese, sperando di poter anche partecipare all’enorme macchina organizzativa della manifestazione”. L’occasione infatti è di quelle irripetibili, e così Elisa non ha perso tempo e già da alcune settimane ha inviato la sua candidatura al sito preposto all’evento per lavorare come hostess per l’accoglienza dei clienti o nel settore ristorazione in cui ha già acquisito esperienza sia a Carpi che durante la sua permanenza a Londra.

“Sono arrivata a Londra lo scorso settembre – racconta Elisa che è diplomata in ragioneria con indirizzo linguistico all’ITC A. Meucci – e ho subito cercato e trovato lavoro presso il ristorante Med Kitchen, nel quartiere di South Kensington vicino a dove abito. L’inizio è stato un po’ difficile in quanto mi sono resa conto che la mia conoscenza scolastica della lingua inglese non era sufficiente per trovare un’occupazione soddisfacente. E infatti subito ho lavorato come runner che è la persona che serve i piatti al tavolo ma non prende ordinazioni, ora invece che ho migliorato la mia padronanza dell’inglese sono bar tender, ovvero mi occupo di preparare i drink e le bevande calde lavorando a stretto contatto con i clienti, e quest’estate auspicabilmente passerò al ruolo di cameriera acquisendo finalmente anche il diritto di ricevere le mance”.

Una perfetta conoscenza della lingua inglese e di altre lingue straniere è un requisito fondamentale per chi cerca lavoro in tantissimi settori, ed Elisa lo sa bene, ed è proprio per questo che ha deciso di buttarsi a capofitto nell’esperienza londinese. “Prima di Londra – prosegue Elisa – ho lavorato per un anno in un’azienda carpigiana come addetta alla contabilità, ma ho presto capito che il lavoro dei miei desideri era più orientato ai rapporti con l’estero, e perciò ho deciso di partire. Vivendo in casa, oltre che con ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, anche insieme a un ragazzo inglese ho migliorato la mia conoscenza della lingua e a questo punto ho deciso di iscrivermi presso il Westminster High College per frequentare un corso di perfezionamento al termine del quale otterrò un certificato riconosciuto a livello mondiale”.

Elisa spera anche di lavorare nell’ambito dei Giochi Olimpici dal 27 luglio al 12 agosto a cui Londra si sta preparando da diversi anni. “Londra stupisce per il suo ordine e la sua organizzazione perfetta che ovviamente si fa sentire più che mai in prossimità delle Olimpiadi. Oltre a numerosi cantieri, opere di rimodernizzazione di trasporti e nuove strutture sportive in tutta la metropoli, la maggior parte dei lavori si è concentrata nella zona di Stratford dove sorgerà il parco olimpico di Londra 2012”.

E la capitale inglese, come è risaputo, è inoltre sempre molto attenta anche alla cultura e all’arte. “Non ho mai visitato – racconta Elisa – così tante gallerie e mostre d’arte come da quando vivo a Londra. Viene dato un grande rilievo alla diffusione della cultura: i musei spesso sono a ingresso gratuito e con grandi sconti per giovani e studenti, e per me che sono un’appassionata d’arte è davvero meraviglioso”. Elisa sta condividendo la sua esperienza insieme a un’altra ragazza carpigiana conosciuta proprio a Londra: Yael Ravenna, di 19 anni, anche lei con in tasca un diploma in ragioneria con indirizzo linguistico. Sono tanti i giovani che scelgono di andare all’estero per alcuni mesi, ed Elisa sicuramente si sente di consigliarlo a tutti: “oltre al fattore linguistico, vivere per un certo periodo di tempo in una realtà completamente diversa rispetto alla propria, e in cui occorre cavarsela da soli, aiuta a far emergere le proprie capacità e risorse e a conoscersi meglio”.