La rotta da seguire? Verso un Grande Gruppo Cooperativo con Unieco. L’indicazione è contenuta nella convocazione indirizzata ai soci di Cmb chiamati a partecipare all’Assemblea generale, sabato 25 febbraio, per discutere e deliberare il Piano Industriale 2012 – 2014 e il Budget 2012 della Cooperativa Muratori e Braccianti.
Le difficoltà degli ultimi due anni diventate pressanti proprio in questo 2011, in cui si sono conclusi lavori e appalti pre-crisi, stanno spingendo le coop a rinnovarsi e a proseguire lungo la strada delle aggregazioni per costruire soggetti più solidi e in grado di operare a livelli più alti.
Cmb e Unieco, già nel 2008, insieme a Clf di Bologna avevano dato vita al consorzio stabile Eureka per avviare una collaborazione su grandi progetti in Italia, in primo luogo per guardare alle opportunità legate all’Expo che si svolgerà a Milano nel 2015, e all’estero. Sommando le potenzialità delle tre imprese, Eureka raggiunge, infatti, i requisiti per avere la classificazione di generale contractor di III° livello.
L’intesa si consolida e nel maggio 2011 debutta Holcoa, la holding delle coop (Ccc, Cmb, Unieco, Cmc) per le concessioni autostradali.
La gestione congiunta di alcuni dei più grandi cantieri conclusi e in corso, ha fornito spunti per uno sviluppo congiunto delle due imprese, Cmb e Unieco. Da queste premesse è maturato l’incontro allargato alle direzioni e ai Consigli di Amministrazione di Cmb e Unieco tenutosi al Golf and Country Club di Colombaro lo scorso 22 novembre. In quella sede, i Presidenti delle due cooperative, Carlo Zini (Cmb) e Mauro Casoli (Unieco), hanno presentato un Piano di sviluppo comune.
Nel documento si legge che “la sfida più complessa da affrontare è il passaggio da una visione basata sull’io (l’azienda singola) al noi (il Gruppo). Unieco e Cmb sono realtà consolidate, la prospettiva di una loro sempre maggiore integrazione richiede quindi visione quanto concretezza”.
Il punto di arrivo? “Un Gruppo Cooperativo – si legge – unitario per strategia e piano industriale/imprenditoriale, capace di comprendere le specificità di Unieco e Cmb, in prospettiva di crescita e sviluppo per tutto il Gruppo”.
Per raggiungere l’obiettivo di creare un Grande Gruppo Cooperativo il percorso è stato suddiviso in due fasi: la prima di “Avvicinamento” e la seconda di “Formalizzazione”. Se per i particolari occorrerà attendere l’Assemblea generale di sabato 25 febbraio, è certo che Cmb e Unieco guardano a una sempre maggiore integrazione dei processi.