“Mi hanno rotto il vetro della macchina nuova, una Lancia Y, circa due mesi fa, l’unica volta che l’avevo parcheggiata a San Rocco, e ultimamente vedo spesso vetri rotti nel parcheggio delle poste“. A parlare è Cecilia De Cesare, residente al numero 29 di via Duomo, nel cuore del centro storico di Carpi: “credo sia successo un giovedì notte, ma io me ne sono accorta soltanto venerdì sera, perché era festa e non l’avevo usata. Fatto sta che negli ultimi due mesi ne stanno spaccando un sacco. Spero che la mia testimonianza sia utile a migliorare la situazione del centro, che a volte sembra davvero il Bronx”. Quella di Cecilia è soltanto una delle tante testimonianze dei sempre più numerosi episodi di danneggiamento alle autovetture che da qualche mese avvengono nei parcheggi di Piazzale della Meridiana e Malatesta, situati rispettivamente vicino alle poste e di fronte all’Istituto musicale Vecchi-Tonelli. Residenti e titolari degli esercizi commerciali della zona sono stanchi: “sabato sera, verso le 20.15, uscendo dal negozio ho trovato l’auto con il vetro rotto. Non ho sporto denuncia perché non mi è stato rubato nulla – racconta Lucia Cremonese – ma spero sia stata la prima e ultima volta”.
Tutto questo è avvenuto quando ancora c’era luce, e la sfrontatezza dei vandali ad agire anche in pieno giorno trova conferma nella testimonianza di Andrea Braghiroli, titolare della palestra Pantheon: “i clienti mi hanno confermato che gli è successo più di una volta di vedere auto segnate o con i finestrini in frantumi, in entrambi i parcheggi, e questo non solo di sera”. Il ruolo di corifeo spetta a Massimo Vaccari, gestore del bar situato proprio davanti al parcheggio delle poste: “in pieno pomeriggio ho trovato un’auto con i finestrini rotti e di mattina, arrivando presto, mi capita spesso di vedere vetri per terra”. Stessa musica se si intervistano gli anziani fuori dai bar, così come all’Autoscuola. Un tassello importante per comprendere come la situazione sia poco incoraggiante la fornisce Maria Romano, bidella al Tonelli, le cui finestre affacciano proprio sul parcheggio Malatesta: “qualche giorno fa hanno spaccato, in una volta sola, i vetri di tre auto, rubando anche qualcosa all’interno. E’ successo in pieno giorno, tra le 16.30 e le 19.30. Bisogna dire che la situazione a Carpi è proprio degenerata se qui, con il movimento che c’è, succedono delle cose del genere: pensi che quella giornata avevamo anche un saggio”. Basta chiedere, e non si trova chi non sia a conoscenza di un episodio di tentato furto o vandalismo. C’è chi, tra i residenti, dà la colpa al muro che circonda il parcheggio Malatesta, facendone un luogo chiuso e troppo appartato. Altri invece se la prendono con la telecamera di Piazzale della Meridiana, ironizzando sul suo scarso potere deterrente. Fatto sta, i curiosi che mercoledì 15 si fossero recati nel parcheggio di via San Rocco avrebbero trovato vetri in frantumi sul terreno in diversi punti, e persino un auto con il lunotto posteriore assente. E’ possibile che parcheggiare nella zona nord del centro storico significhi praticare la roulette russa? Urgono provvedimenti, ma è importante che tutti i cittadini denuncino furti e danneggiamenti, anche se di piccola entità: è l’unico modo per far sì che le Forze dell’Ordine abbiano ben chiara la portata delle problematiche dei due parcheggi.