E’ tempo di vacanze e chi non raggiungerà mete esotiche e non affronterà lunghi viaggi all’estero potrà comunque godersi un meritato riposo, magari al fresco degli alberi di un grande parco.
Ancora a Carpi un grande parco non c’è, ma Tempo proseguirà nella campagna a sostegno di questa proposta affinché, anche nella nostra città, si riservi al verde un’area superiore ai 150mila metri quadrati (il parco di via Magazzeno è 61mila mq e quello della Bollitora 35mila mq), che possa completare la dotazione di aree già esistenti.
Se vi capiterà di visitare un grande parco o di sdraiarvi su un immenso prato, vi chiediamo di inviarci gli scatti per documentare come altrove, in città estere o italiane, di grandi o piccole dimensioni, si siano dotati di grandi distese verdi
Le foto qui sotto pubblicate si riferiscono a Sassuolo, il cui centro storico è dotato di due grandi parchi storici: il Parco Ducale e il Parco Vistarino, entrambi molto amati e frequentati dai sassolesi. Il Parco Ducale si estende si una superficie di 92mila mq, è attrezzato con giochi per bambini e dotato di due percorsi ciclo-pedonali. E’ collegato al Percorso Natura sul fiume Secchia mediante una ciclabile su via Indipendenza e al Parco Vistarino attraverso un passaggio pedonale (costituito da una scalinata e da un’area alberata). Nel 2004 è stato approvato un progetto di recupero dell’antico collegamento tra il Palazzo e il Belvedere Ducale.
Il Parco Vistarino è per estensione (80.000 mq.) il secondo parco della città, collocato alle porte del centro storico. Si tratta di un parco storico, le cui origini risalgono alla prima metà del XVIII secolo.
Con una convenzione stipulata con la proprietà negli anni ’70 il Comune ottenne in concessione parte del parcohe fu destinata a verde pubblico. Nel 1991 il Comune acquisì l’intero parco. Sono state in seguito eliminate le piazzole in cemento realizzate negli anni ’70, sono stati installati nuovi arredi e pedane antitrauma sotto i giochi esistenti, oltre a nuove piantumazioni. All’interno è stato ideato un percorso didattico e ripristinato per quanto possibile il parco delle acque, il complesso sistema idraulico del Parco. Nel 2005 si è chiusa con la selezione del progetto vincitore la prima fase del processo di recupero di Villa Giacobazzi e dell’annesso Parco Vistarino.
Più recente, il Parco Albero d’oro è stato realizzato una ventina d’anni fa nella zona Pontenuovo, nella prima periferia a sud di Sassuolo: è esteso su 90mila mq e dotato di attrezzature. Un comitato di cittadini si occupa della pulizia e della manutenzione dell’intera area.
Poi ci sono aree di minor estensione come il Parco Braida di 25mila mq e il Carani di 13mila mq in centro storico, attrezzato con un campetto per pattinare e uno per giocare a calcio.
In tutto a Sassuolo si contano 35 parchi.