Home Salute, Sanità, Sociale Buondomani ha organizzato un happening solidale per donare una nuova ambulanza all’ospedale

Buondomani ha organizzato un happening solidale per donare una nuova ambulanza all’ospedale

Sabato 11 settembre presso il Circolo Rinascita di Budrione si è svolta una cena di beneficenza destinata a donare un nuovo mezzo di soccorso alla città di Carpi, un sogno che il presidente di Buondomani Aps, Marco Borsari, nutre da tempo e che si è fatto più vivo dopo aver dovuto fare i conti con l’infezione da Covid nel marzo 2020.

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Sabato 11 settembre presso il Circolo Rinascita di Budrione si è svolta una cena di beneficenza destinata a donare un nuovo mezzo di soccorso alla città di Carpi, un sogno che il presidente di Buondomani Aps, Marco Borsari, nutre da tempo e che si è fatto più vivo dopo aver dovuto fare i conti con l’infezione da Covid nel marzo 2020.

“Da sempre sogno di poter fare qualcosa d’importante per la nostra città e dopo i giorni passati in ospedale a causa del virus, ho capito ancor di più l’importanza che hanno medici, infermieri e operatori sanitari”. Marco infatti una volta dimesso ha scritto un libro/diario dal titolo Ce l’ho fatta e lo racconto.

Alla cena erano presenti circa 130 ospiti tra cui La strana Coppia di Radio Bruno e il cantautore Davide Turci; intervenuti anche l’assessore Andrea Artioli e il coordinatore del Team Enjoy, Davide Nostrini con cui l’associazione carpigiana durante la pandemia ha iniziato una collaborazione per i progetti pediatrici.

Durante la serata Sandro Damura ed Enrico Gualdi hanno intrattenuto gli ospiti tra scherzi e battute in un piacevole clima famigliare.

Importante è stata anche la testimonianza della dottoressa Chiara Pesci, primario del Pronto Soccorso di Carpi, che ha ripercorso i giorni più duri della pandemia, la lotta nelle corsie e ha raccontato dei momenti vissuti con Marco come paziente.

“E’ bello pensare dopo tanto tempo di rimettersi in gioco per la propria comunità e poter finalmente ritrovarsi per uno scopo importante. Voglio ringraziare con forza tutti i volontari dell’associazione e del circolo, ma in particolare vorrei ringraziare mia moglie Dolores per tutto il sostegno che mi ha dato. Questo è ovviamente solo l’inizio, ma insieme alla rete delle associazioni, ai privati e alle istituzioni si potrà di certo raggiungere l’obiettivo prefissato”, ha concluso Borsari.