Le sezioni Anpi di Novi di Modena e Rovereto sulla Secchia promuovono venerdì 19 settembre, alle ore 18:30, in Piazza Primo Maggio a Novi un presidio di solidarietà con il popolo palestinese, per chiedere il cessate il fuoco e la fine del genocidio per il sostegno alla missione internazionale Global Sumud Flottilla. L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Novi di Modena, vede la partecipazione di numerose realtà associative del territorio: Pro Loco Adriano Boccaletti, UDI – Unione Donne Italiane, Circolo ARCI Taverna, Circolo ARCI Anziani di Rovereto, CGIL, Circolo Naturalistico Novese, Coro delle Mondine di Novi e Centro Antiviolenza Vivere Donna. “Come ANPI non possiamo restare in silenzio davanti a ciò che accade a Gaza. La nostra storia e i nostri valori ci chiedono di alzare la voce contro ogni forma di oppressione e di violenza, per difendere il diritto alla vita e alla libertà dei popoli” – dichiara Alessandra Caffagni, presidente ANPI Rovereto sulla Secchia. “Il presidio del 19 settembre è un appello alla coscienza civile della nostra comunità. La pace non è mai un fatto lontano: riguarda tutti noi, qui e ora, e richiede la responsabilità di ciascuno”, aggiunge Cristina Bertolini, presidente ANPI Novi di Modena.
L’appuntamento di venerdì, alle 18.30 in piazza I Maggio a Novi, rappresenta un momento di testimonianza collettiva e impegno civile, unendo associazioni, cittadini e istituzioni in un’unica voce per la pace, per la dignità e per i diritti umani del popolo palestinese vittima di un vero e proprio genocidio.