I ragazzi e le ragazze presenti hanno potuto avere un assaggio del liceo scientifico – opzione scienze applicate con un approccio esperienziale e laboratoriale partecipando a un laboratorio mentre i genitori hanno partecipato a un incontro di presentazione.
“La proposta di una didattica moderna – ha detto Il vicepresidente di Confindustria Emilia Area Centro Fabio Tarozzi portando i suoi saluti – stimola la mente perché sempre più c’è necessità non solo di manodopera ma di teste d’opera per avvicinare le competenze alle necessità delle imprese e del mondo del lavoro. Il Liceo Steam supera la modalità tradizionale di studio mnemonico per coltivare il pensiero critico. Il Liceo Steam in questo senso è un successo e c’è l’intenzione di aprire una sede anche a Modena”.
Riccardo Schiavi, principal del Liceo Steam International, ha sottolineato l’importanza del rapporto tra studenti e insegnanti all’interno della classe ed illustrato le caratteristiche di questo percorso che coniuga il meglio della scuola italiana con il metodo anglosassone a vocazione più pratica.
Scuola paritaria, accreditata Cambridge Assessment International Education, il Liceo Steam ha una durata di quattro anni e prevede la frequenza pomeridiana per un totale di sette ore al giorno dal lunedì al venerdì.
“L’apprendimento avviene attraverso tre momenti fondamentali: core lessons, lezioni e attività con focus sui contenuti imprescindibili; crush courses con testimonials del mondo produttivo, universitario e della ricerca; action learnin labs per sviluppare progetti e realizzarli” ha sottolineato il prof. Schiavi.
“Il Liceo Steam – ha concluso Tiziana Ferrari, direttore generale di Confindustria Emilia Area Centro – è una scuola che nel futuro c’è e ci vuole stare”.
Le selezioni per l’anno scolastico 2026/2027 sono già aperte (www.liceasteamemilia.com) e ci si può iscrivere ai test di ingresso.
S.G.