Home Economia, commercio e lavoro Una nuova avventura bolognese per Massimo Fontanarosa

Una nuova avventura bolognese per Massimo Fontanarosa

Un amore, quello che il carpigiano Massimo Fontanarosa nutre per Bologna, che viene da lontano, dagli anni dell’Università. E ora che nella Città delle Due Torri ci lavora, non ha dubbi: “Bologna è una realtà dinamica, in fortissima crescita. Essere tornato qui, ora, è davvero un’esperienza stimolante. Sfidante, che mi dà slancio”. Dopo 22 anni trascorsi in Ascom Confcommercio, a Carpi dove ha mosso i primi passi e poi a Modena come coordinatore territoriale delle sedi provinciali, Massimo Fontanarosa dallo scorso mese di gennaio è entrato a far parte della famiglia di Cna Bologna.

0
2739

Un amore, quello che il carpigiano Massimo Fontanarosa nutre per Bologna, che viene da lontano, dagli anni dell’Università, trascorsi a Scienze Politiche. E ora che nella Città delle Due Torri ci lavora, Massimo non ha dubbi: “Bologna è una realtà dinamica, in fortissima crescita. Essere tornato qui, ora, è davvero un’esperienza stimolante. Sfidante, che mi dà slancio”. Dopo 22 anni trascorsi in Ascom Confcommercio, a Carpi dove ha mosso i primi passi e poi a Modena come coordinatore territoriale delle sedi provinciali, Massimo Fontanarosa dallo scorso mese di gennaio è entrato a far parte della famiglia di Cna Bologna: “una realtà complessa e composita, tra le più grandi organizzazioni associative d’Italia e che associa quasi 20mila aziende”, spiega. Un grande salto, una nuova avventura che, prosegue, “mi sta facendo crescere moltissimo in termini umani e professionali”. Massimo – che ha conservato il suo ruolo di Mediatore civile e commerciale presso la Camera di commercio di Modena – è il nuovo Responsabile dell’Area Bologna Città (che raggruppa quattro aree territoriali differenti ovvero centro storico, Navile, San Vitale – Mazzini, Reno e Borgo Panigale) nonché Referente Sindacale Mobilità e Trasporti.

“Essere parte di una struttura tanto grande così come confrontarmi quotidianamente con numerose persone competenti mi gratifica. Mi completa. Sono profondamente riconoscente per la fiducia che mi è stata accordata e sono determinato a crescere ulteriormente”. E Carpi? “Alla mia città non sono ancora riuscito a rinunciare del tutto, seppure vi torni praticamente solo per dormire. Al momento continuerò a fare il pendolare, come quando ero uno studente universitario – sorride – poi si vedrà. Nel frattempo mi godo la vista dal mio ufficio al 14esimo piano e mi sforzo di continuare ad imparare qualcosa di nuovo ogni giorno”.

Jessica Bianchi